Il Segretario Generale Antonio Guterres ha espresso le sue preoccupazioni in un accorato appello a tutti i Paesi che fanno parte delle Nazioni Unite, nella speranza di riportare ancora una volta l'attenzione su uno degli aspetti più critici presenti in tutte le crisi umanitarie che il mondo sta affrontando: la fame. Guterres ha elencato una serie di paesi che stanno affrontando diversi decessi e il collasso generale a causa della carestia e della conseguente malnutrizione , fra cui lo Yemen, il Sahel, il Corno d'Africa, il Sud Sudan e l'Afghanistan. Nel tentativo di fornire dati puntuali sulla situazione, Guterres ha dato informazioni rilevanti riguardo numeri e percentuali di persone che soffrono la fame.
Guterres ha dichiarato che parti dello Yemen, del Sud Sudan e del Burkina Faso sono in preda alla carestia o a condizioni simili alla carestia, infatti più di 150.000 persone rischiano di morire di fame. Nello Yemen, cinque anni di conflitto hanno provocato 4 milioni di sfollati in tutto il paese. Molti yemeniti stanno affrontando una condanna a morte dato che la fame diffusa colpisce la loro nazione. Si prevede che circa la metà di tutti i bambini sotto i cinque anni - 2,3 milioni - soffrirà di malnutrizione acuta nel 2021, così come circa altri 16 milioni di persone dovranno far fronte all’insicurezza alimentare. Il Sudan meridionale sta affrontando i suoi più alti livelli di insicurezza alimentare da quando il paese ha dichiarato l'indipendenza dieci anni fa, con il 60% della popolazione che soffre sempre di più la fame.
In questa occasione, il Segretario Generale ha inoltre annunciato l'istituzione di una task force ad alto livello per la prevenzione della carestia, guidata dal suo sottosegretario generale per gli affari umanitari e coordinatore degli aiuti di emergenza, Mark Lowcock. Questa task force comprenderà rappresentanti del World Food Programme e della Food and Agriculture Organization e porterà un'attenzione coordinata e di alto livello riguardo alla prevenzione della carestia mobilitando il sostegno ai paesi più colpiti.
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https://news.un.org/en/story/2021/03/1087492
https://news.un.org/en/story/2021/03/1086932
Author:Benedetta Spizzichino; Editor: Eleonora Gonnelli