Kalenge è nato nella Repubblica Democratica del Congo. Negli anni ‘90 decide di lasciare il suo paese e si avvia verso il nord del continente. Poi nel 2006 si stabilisce in Italia e ottiene un Master presso l’Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia. Kalenge ha parlato delle sue esperienze e delle difficolta’ che ha dovuto affrontare per cercare di scappare, in cerca di una vita piu’ sicura.
Durante la presentazione del libro, si è connesso Corrado Quinto, uno dei fondatori dell’Osservatorio, tramite Skype da New York, mentre lo scrittore Andrea Comincini ha moderato l’incontro da Latina. Una piccola presentazione sul contesto umanitario e storico del Congo ha aiutato a contestualizzare la testimonianza di Kalenge. Il pubblico sembrava interessato nel lavoro che svolge L’Osservatorio e era entusiasta delle nuove ricerche sulla memoria e la riparazione della Repubblica Democratica del Congo.