La città di Taiz colpita da un attacco di artiglieria

Un quartiere yemenita Un quartiere yemenita Foto di jones814 su Pixabay

27 luglio 2021 

Nuovi attacchi di artiglieria delle forze Houti hanno ucciso tre civili nella città di Taiz, in Yemen

Il 27 luglio, Arab News ha riferito che un nuovo attacco è stato perpetrato a Taiz, città densamente popolata nella parte meridionale dello Yemen. A sferrarlo sono stati gli Houti sostenuti dall'Iran, utilizzando proiettili di artiglieria. Il bombardamento è avvenuto mentre i combattimenti tra le truppe governative e gli Houti sono divampati in aree contese fuori dalla città e hanno portato all'uccisione di tre giovani civili. 

La guerra in Yemen contrappone il gruppo Ansar Allah, autorità di fatto (DFA), comunemente riconosciuto come "Houti", al governo riconosciuto a livello internazionale e sostenuto dalla coalizione araba a guida saudita. Secondo il Jerusalem Post, le forze Houti controllano Sana’a, capitale dello Yemen, e tutto il versante settentrionale dello Stato tranne il governatorato di Marib, mentre Taiz è oggi sotto il controllo del governo. Incapace di prendere possesso del centro della città a causa della forte resistenza delle truppe governative, l'organizzazione terroristica ha assediato Taiz negli ultimi sei anni, prendendo spesso di mira civili, ospedali, case e scuole. Dai loro basamenti situati nella periferia orientale della città, gli Houti hanno bombardato diversi obiettivi civili nel centro della città, provocando esplosioni che hanno scosso la città e causato la morte di tre persone, secondo quanto riportato da Arab News. I principali attivisti per i diritti umani hanno accusato gli Houti di aver deliberatamente ucciso e ferito centinaia di civili a Taiz e di aver bloccato l’accesso dell'assistenza umanitaria a decine di migliaia di residenti affamati e malati. Come riportato dal National News, i combattimenti sono aumentati lunedì nella provincia centrale di Marib, dove gli Houti hanno portato avanti un'offensiva mortale per prendere il controllo della strategica città sin da febbraio.

Sulla scia dell'attacco, gli yemeniti invocano l'annuncio da parte delle Nazioni Unite del suo quarto inviato speciale per lo Yemen, secondo quanto riportato da Jerusalem Post.  Tale figura dovrebbe subentrare ai tre precedenti, i quali hanno invece fallito nell'intraprendere una mediazione efficace tra le parti del conflitto. La speranza è che l’inviato riporti tutte le parti in guerra al tavolo del dialogo e alla via della pace in un paese dilaniato da sette anni di guerra, definito dall'ONU come la peggiore crisi umanitaria del mondo.

 

Fonti:

https://www.arabnews.com/node/1900631/middle-east

https://www.jpost.com/international/un-to-appoint-fourth-envoy-to-yemen-worlds-worst-humanitarian-crisis-675243

https://www.jpost.com/middle-east/can-yemen-once-more-be-a-united-nation-668977

https://www.thenationalnews.com/gulf-news/2021/07/29/yemens-houthis-increase-attacks-in-bid-to-seize-marib/

 

Autore Jasmina Saric; Editore Gianpaolo Mascaro

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