Sabato 17 aprile, diversi uomini armati hanno fatto incursione nel villaggio di Gaigoru, nella provincia di Tillaberi. Arrivando in motocicletta, hanno terrorizzato l'intero abitato, distruggendo case e dando alle fiamme i chioschi di alcuni ambulanti. Secondo i primi rapporti, il gruppo intendeva attaccare un gruppo di persone recatesi al funerale di un parente. Tre civili sono morti nella fase iniziale dell'attacco, prima che il gruppo si spostasse nel resto del villaggio.
Arrivati nella piazza principale, gli aggressori hanno iniziato a sparare indiscriminatamente su chiunque si trovasse sotto tiro. Gli abitanti hanno provato a fuggire per mettersi al riparo, ma oltre 16 persone sono morte sul luogo dell'attacco e altre due sono state gravemente ferite. Dopo aver razziato parte del villaggio, gli aggressori sono spariti in fretta a bordo delle loro motociclette. Le autorità governative locali e statali non hanno raggiunto il luogo dell'attacco fino a diverse ore più tardi, nella mattina di domenica.
È importante ricordare che Tillaberi si trova in una zona molto pericolosa. Geograficamente, la provincia occidentale fa parte di un'area di conflitto a cavallo tra Mali e Burkina Faso, nota come la "zona dei tre confini". Numerosi gruppi armati legati allo Stato islamico dell'Iraq e del Levante (ISIL) operano nella regione, terrorizzando anche i villaggi vicini. Le cifre sono allarmanti: i rapporti delle Nazioni Unite sostengono che solo quest'anno, più di 300 persone sono state uccise durante attacchi legati al terrorismo nella "zona dei tre confini". La comunità internazionale ha il dovere di porre maggiore attenzione su queste atrocità, poiché le principali vittime sono state, e probabilmente continueranno ad essere, donne e bambini.
Per saperne di più: https://www.aljazeera.com/news/2021/4/18/nineteen-civilians-killed-in-new-west-niger-attack
https://www.trtworld.com/africa/several-dead-as-armed-bandits-attack-niger-s-tillaberi-region-45299
Author: Sergio Gomez; Editor: Xavier Atkins; Traduzione: Ester Zangrandi
