Gli attacchi nella regione dell'Estremo Nord del Camerun, perpetrati dal gruppo armato islamista Boko Haram, sono aumentati con la recente uccisione di quasi 80 civili e il saccheggio centinaia di case. Come riporta Human Rights Watch, da metà dicembre, ci sono stati cinque attacchi nelle città e nei villaggi di Blabline, Darak, Gouzoudou e Mozogo nella regione dell'Estremo Nord.
Uno degli attacchi recenti più letali è stato a Mozogo dove 14 civili, tra cui otto bambini, sono stati uccisi e altri tre, tra cui due bambini, sono stati feriti da circa 100 combattenti di Boko Haram. Gli uomini armati sono entrati nella città di Mozogo irrompendo nelle proprietà private e saccheggiando le case mentre sparavano ai residenti. Nel frattempo, una donna kamikaze si è infiltrata in un gruppo di civili e ha fatto esplodere il suo esplosivo. In seguito a questo attacco, centinaia di persone sono fuggite da Mozogo nei villaggi vicini, mentre le 300 persone rimaste hanno dormito fuori per mesi. Allo stesso modo, 27 persone sono state uccise e altre 12 rapite durante l'attacco a Darak, un'isola sul lago Ciad. Mentre il villaggio di Blabline ha visto due attacchi in pochi giorni in cui i combattenti di Boko Haram hanno sparato alle persone in fuga, uccidendone due, e saccheggiando case, biciclette, cibo, telefoni, vestiti e altri oggetti.
Come risultato, i civili stanno soffrendo per gli attacchi terroristici e per le violazioni dei diritti umani che hanno portato a una crisi umanitaria che ha costretto oltre 322.000 persone a fuggire dalle loro case, tra cui 12.500 solo da dicembre. Tuttavia, il dispiegamento delle forze militari camerunensi è troppo esiguo per respingere gli attacchi di Boko Haram e le organizzazioni umanitarie hanno difficoltà a fornire assistenza data l'assenza di sicurezza in troppe zone.
I partner internazionali del Camerun dovrebbero sollecitare l’assunzione di responsabilità per le violazioni dei diritti umani e lavorare per rafforzare la componente civile della Multinational Joint Task Force istituita dall'Unione Africana nel 2015, che è composta da truppe del Benin, Camerun, Ciad, Niger e Nigeria, per rispondere agli attacchi di Boko Haram nel bacino del lago Ciad.
Per saperne di più:
https://www.hrw.org/news/2021/04/05/cameroon-boko-haram-attacks-escalate-far-north
https://www.aa.com.tr/en/africa/boko-haram-attack-kills-14-in-northern-cameroon/2103351
https://www.aljazeera.com/news/2021/1/8/armed-attack-kills-several-in-northern-cameroon
https://www.hrw.org/africa/cameroon
Autore: Eleonora Gonnelli; Editore: Benedetta Spizzichino