World Food Programme in Sudan: nuovo via alle attività

Un bambino sudanese ritratto nel mercato della sua città Un bambino sudanese ritratto nel mercato della sua città Abdulaziz Mohammed via Unsplash

Il WFP e le Nazioni Unite intendono fornire aiuto ai vulnerabili garantendo la sicurezza dello staff

La Direttrice Esecutiva del World Food Programme (WFP), Cindy McCain, ha ufficialmente annunciato il riavvio delle operazioni da parte dell’Agenzia delle Nazioni Unite in Sudan, a seguito di una sospensione delle attività dovuta all’uccisione di tre membri del WFP nel Nord Darfour in data 15 aprile.

Gli scontri tra l’esercito sudanese e le Rapid Security Forces (RSF) continuano ad alimentare una catastrofe umanitaria che ha costretto più di 400.000 civili a spostarsi all’interno e all’esterno del paese e milioni a rimanere confinati nelle proprie abitazioni senza accesso a servizi primari.

Un aspetto sostanziale dell’emergenza è la crisi alimentare in corso. Già precedentemente allo scoppio del conflitto 15 milioni di persone si trovavano in situazioni di grave insicurezza alimentare, ma con l’inizio delle violenze i numeri sono destinati ad aumentare drasticamente. Appena dopo l’annuncio del riavvio delle operazioni, il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres ha richiesto al Coordinatore UN per le Emergenze Martin Griffith di recarsi nell’area per valutare la situazione. Questi ha dichiarato tramite un tweet che la priorità è quella di trovare una strategia per far recapitare aiuti e beni alimentari nel paese e distribuirlo a chi ne ha bisogno.

Ad oggi, gli sforzi della macchina umanitaria sono stati continuamente messi a dura prova dall’andamento del conflitto, che ha distrutto uffici, veicoli e magazzini, costringendo le forze umanitarie a operare a supporto dei civili sudanesi solo una volta che essi hanno raggiunto i paesi limitrofi, come il Ciad, l’Egitto, la Repubblica Centrafricana.

Ad oggi, la priorità del WFP è pertanto quella di identificare luoghi in cui l’accesso umanitario sia agevole e in cui lo staff e i partner possano lavorare in condizioni di sicurezza mentre assistono i più vulnerabili. 

 

Per saperne di più:

https://news.un.org/en/story/2023/05/1136222

https://www.wfp.org/news/statement-wfp-executive-director-cindy-mccain-lifting-temporary-suspension-life-saving-0 

https://www.un.org/en/academic-impact/wfp-outraged-and-heartbroken-killing-three-workers-south-sudan-city

 

di Irene Alessandrini

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