Sudan, i diritti umani sono l'unica garanzia per il futuro

Sudan, i diritti umani sono l'unica garanzia per il futuro Nirav Shah on Pexels

26 novembre 2022

La protezione e promozione dei diritti umani è vista come la "forza trainante" per la delicata transizione del Sudan

L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani Volker Türk ha recentemente visitato il Sudan per parlare di diritti umani e della loro importanza e necessità di essere garantiti durante la  transizione da governo militare a democrazia. Türk ha affermato che il futuro del Sudan dipende da tre valori fondamentali – "unità, forza combinata e grande potenziale". Per questo motivo, ha confermato l’impegno dell'OHCHR e della comunità internazionale nel sostenere  il  ripristino del governo civile, nonché la promozione e difese dei  diritti umani.

Durante la conferenza stampa tenutasi a Khartoum, il funzionario delle Nazioni Unite ha riportato che l'acquisizione militare avvenuta ad ottobre 2021 e  la caduta della dittatura, ha lasciato il Sudan vittima di incertezza politica e instabilità economico-sociale. La transizione è stata ulteriormente aggravata dal cambiamento climatico, da scontri inter-etnici, dalla crisi umanitaria e dalle violenze di genere. In riferimento a quest’ultime, l'Alto Commissario ha riportato una serie di numeri per dimostrare la terribile escalation in  attacchi armati e omicidi in molte  regioni del Sudan, in particolare nel Darfur, Nilo Blu e Kordofan.  L'OHCHR ha anche documentato l'uso eccessivo della forza contro i manifestanti a Khartoum.

Il funzionario ha quindi esortato tutte le parti coinvolte a mettere da parte interessi personali e giochi di potere così  da poter facilitare le negoziazioni e, quindi, la transizione verso un governo democratico. In aggiunta,  ha promosso l’  istruzione delle  forze di sicurezza da parte di autorità competenti  così da poter agire in conformità alle leggi e agli standard in materia di diritti umani. i Ha anche richiesto un’azione attiva per sconfiggere a tendenza all’impunità, e per i rendere gli organi statali rappresentativi e accessibili. Per questo motivo, il funzionario delle Nazioni Unite ha sostenuto più volte l’urgenza di attuare l'Accordo di Juba – per il ripristino dell'autorità civile – ed un Piano Nazionale per la Protezione dei Civili.

 

Per saperne di più:

 

by Alessia Bertola

Letto 515 volte