5-10 Marzo - Panoramica Ucraina

Bandiera ucraina Bandiera ucraina Skumer on Shutterstock

Ultime notizie sui civili coinvolti nel conflitto russo-ucraino

Gli intensi bombardamenti hanno determinato un aumento drammatico delle vittime, morti e feriti.

Secondo l'OCHA le vittime accertate sono adesso 1506, di cui 549 morti. Tale numero è profondamente sottostimato, perché gli intensi combattimenti e i pesanti bombardamenti rendono praticamente impossibili le operazioni di registrazione delle vittime.
Non è possibile, ad esempio, determinare l'esatto numero delle vittime causate dagli attacchi deliberati all'ospedale pediatrico di Mariupol e all'università cittadina, avvenuti lo scorso 9 marzo. Le autorità locali riportano 1.300 morti.

L'evacuazione a scopi umanitari delle città sotto assedio continua a non essere possibile un po' in tutto il paese a causa di violazioni del cessate il fuco da entrambe le parti. La situazione di Mariupol, Bucha e città satelliti intorno a Kiev è molto grave. Tuttavia, riportano le autorità locali, è stato possibile evacuare almeno 51.500 persone in tutto il paese. La federazione Russa ha riportato di aver evacuato 187.000 civili dalla linea di contatto.

L'UNHCR ha aggiornato il numero delle persone che ha abbandonato il paese dal 24 febbraio, giorno dopo lo scoppio del conflitto: 2.3 milioni di persone. L'Ukrainian Protection Cluster, organo dell'OCHA nel paese, riporta di aver registrato 2 milioni di persone come sfollati interni, ma si ipotizza che il numero sia molto più alto. Rifugiati e sfollati interni sono principlamente le categorie più vulnerabili della popolazione civile: donne, bambini e anziani.

L'OMS ha denunciato 24 attacchi militari contro strutture ospedaliere, personale medico e ambulanze, che hanno ucciso 12 tra medici e infermieri e ne hanno ferito 17. A causa delle rigidi temperature invernali stanno aumentando i casi di ipotermia, congelamento e malattie infettive che non possono essere trattate adeguatamente.

Le centrali elettriche non sono state risparmiate dai combattimenti, compresi, purtroppo gli impianti nucleari ancora funzionanti nella zona di Chernobyl.

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