Siria, morti due bambini

Un giovane ragazzo siriano lungo la strada di un campo profughi Un giovane ragazzo siriano lungo la strada di un campo profughi Photo by cloverphoto on iStock

26 aprile 2021

Muoiono due bambini in seguito alla detonazione di un Ordigno Esplosivo Improvvisato (IED)

L'Osservatorio Siriano per i Diritti Umani (SOHR) ha riportato la morte di due bambini a causa dell’esplosione di un ordigno IED avvenuta sulla strada tra le città di Jassim e Inkhil il giorno 20 Aprile. Questa è solo una delle tante atrocità, compiute in Siria, simbolo di una situazione di tensioni crescenti che sembra non voler arrestarsi. La scorsa settimana, ad esempio, sono state registrate diverse esplosioni che hanno portato alla morte di civili e bambini nelle zone di Masyaf, Quneitra e nella campagna di Deir Ezzor. Il Paese è oggetto di violenze di ogni genere, dagli assassinii ai ferimenti come quelli provocati recentemente a due uomini colpiti nell’area di Tal Jumou per mano di due ignoti individui armati.

Secondo l’Osservatorio Siriano, negli ultimi tre anni, si sono verificati oltre 1000 attacchi e tentati omicidi tramite ordigni esplosivi improvvisati, bombe e autobombe, provocando la morte di centinaia di persone tra cui decine di bambini. I bambini sono le prime vittime di violenza, distruzione, morte e sfollamenti. Sono coloro che hanno perso la vita, la casa e l’infanzia così come afferma Bo Viktor Nylund, rappresentante del Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF) in Siria. Secondo le sue dichiarazioni a partire dal 2011, circa 12.000 bambini sono stati uccisi o feriti nella regione.

Come se non bastasse, secondo i dati forniti dalle Nazioni Unite, i bambini devono affrontare problematiche come fame e malnutrizione cronica. Per questo Save the Children ed UNICEF stanno invitando la comunità internazionale non solo ad impegnarsi nel miglioramento della disponibilità di cibo nella zona ma anche ad aumentare il numero di finanziamenti utili a fornire l’adeguata assistenza ai bambini. Secondo il rappresentante Nylund, per far fronte alla crisi siriana, è necessario reintegrare i bambini nelle comunità locali e rimpatriare nei paesi di origine i figli degli individui stranieri. Inoltre, l’Agenzia chiede 1,4 miliardi di dollari per fronteggiare la situazione all’interno del Paese e negli Stati confinanti.

 

Per saperne di più:

Southern Syria | IED explodes killing two children in Daraa al-Balad • The Syrian Observatory For Human Rights (syriahr.com)

Two children wounded by IED in rural Daraa - ANHA | HAWARNEWS | English

Syria war: Average of one child injured or killed every eight hours over past 10 years - UNICEF  | | UN News

SYRIA: Number of children going hungry up by 35% in just four months | Save the Children International

Children among dead following bomb attacks in northern Syria | | UN News

 

Autore: Sara Taherzadeh – Editor: Maxime Grenier

 

 

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