Le violenze sono nuovamente esplose nella tormentata regione del Darfur occidentale, culminando in tre giorni di scontri tra la tribù araba Rizeigat e la tribù Masalit nella capitale della provincia, El Geneina. Questo è l'ultimo degli spargimenti di sangue avvenuti nella regione da ottobre, quando è stato firmato l'Accordo di Pace di Juba e quando le forze di pace dell'ONU si sono ritirate. Purtroppo, nonostante gli sforzi di pacificazione, la violenza non si è fermata. Secondo le Nazioni Unite, gli scontri tribali sono iniziati a metà gennaio, causando centinaia di vittime e lo sfollamento di circa 108.000 persone già sfollate che sono state allontanate dai campi profughi.
L'ultimo scontro è iniziato sabato, quando degli uomini armati sconosciuti hanno sparato a due persone della tribù Masalit. In seguito, il conflitto si è rapidamente trasformato in tre giorni di terrore per la popolazione civile. Infatti, l'ONU riferisce di attacchi contro civili, tra cui donne e bambini, e strutture umanitarie, mentre Al-Jazeera afferma che un'ambulanza che trasportava alcuni feriti è stata attaccata nella mischia e tre operatori sanitari hanno subito ferite. Ad oggi, secondo i dati totali delle Nazioni Unite, sono state uccise 56 persone, ferite 58, e migliaia sono state sfollate dalle loro case.
Il rappresentante speciale dell'ONU, Volker Perthes, ha esortato il governo a prevenire ulteriori violenze e a proteggere tutti i civili, indipendentemente dalle affiliazioni tribali ed etniche. Inoltre, mentre il Consiglio di Sicurezza e Difesa del paese ha dichiarato lo stato di emergenza nella regione, l'ONU ha rassicurato il Primo Ministro, i membri del governo e gli altri firmatari dell'accordo di pace di Juba, che sta mobilitando risorse e personale supplementari per soddisfare le crescenti necessità umanitarie dopo lo scoppio delle violenze. Perthes ha espresso l'impegno delle Nazioni Unite a sostenere il governo sudanese nell'affrontare le cause alla base di questa violenza duratura, e a adempiere alla responsabilità di proteggere la popolazione civile.
Per saperne di più: https://www.aljazeera.com/news/2021/4/5/eighteen-dead-as-violence-escalates-in-sudans-west-darfur-region
https://news.un.org/en/story/2021/04/1089172
Autore: Sofia Antonelli Editor: Shrabya Ghimire