Etiopia, attacchi alle strutture sanitarie in tutto il Tigrè

Una ragazza viene vaccinata in un ospedale etiope Una ragazza viene vaccinata in un ospedale etiope Photo by Lucio Patone on Unsplash

15 marzo 2021

Quasi il 70% saccheggiato e più del 30% danneggiato; appena 1 struttura su 10 è funzionante

Il team di Medici Senza Frontiere (MSF) ha riferito di attacchi deliberati e diffusi alle strutture sanitarie in tutta la regione del Tigrè, in Etiopia. Su un totale di 106 ospedali e centri di cura visitati dai team di MSF, tra metà dicembre 2020 e inizio marzo 2021, quasi il 70% è stato saccheggiato, più del 30% è stato danneggiato, mentre solo il 13% è rimasto operativo.

Il team di MSF sul campo ha riferito che la maggior parte delle strutture sanitarie sono colpite intenzionalmente per bloccarne l’operatività: sono state trovate attrezzature distrutte, porte e finestre rotte, farmaci e cartelle cliniche sparpagliate a terra. Circa 15 strutture sanitarie visitate dall’équipe di MSF sono sotto occupazione armata. L’ospedale di Abiy Addi, nel Tigrè centrale, che serve una popolazione di mezzo milione di abitanti, è stato utilizzato dalle forze etiopi come base militare e per i propri soldati feriti fino all’inizio di marzo, impedendo l’accesso alla popolazione. Al momento, sono poche le strutture che dispongono di ambulanze, dato che la maggior parte è stata sequestrata dai gruppi armati.

Prima che il conflitto iniziasse nel novembre 2020, la regione del Tigrè aveva uno dei migliori sistemi sanitari in Etiopia. Ora è quasi tutto al collasso. Molti operatori del servizio sanitario sono fuggiti per paura, o non sono tornati a lavoro non avendo ricevuto lo stipendio per mesi.

MSF ha chiesto che il sistema sanitario venga ripristinato quanto prima, e che i gruppi armati rispettino e tutelino le strutture sanitarie e il personale medico e infermieristico. Le autorità etiope accusano i combattenti del Fronte di Liberazione del Tigrè (meglio noto con l’acronimo inglese TPLF) i quali si oppongono al governo del Tigray per i gravi danni alle infrastrutture sanitarie, e hanno compiuto notevoli sforzi per ripristinare i servizi sanitari. L’Ambasciata etiope di Londra ha rilasciato una dichiarazione alla BBC nella quale riporta che il 75% degli ospedali nel Tigrè è ora funzionante, mentre il 10% è parzialmente operativo.

 

Per saperne di più:

https://www.msf.org/health-facilities-targeted-tigray-region-ethiopia

https://www.theglobeandmail.com/world/gallery-in-photos-health-facilities-attacked-in-ethiopias-tigray-region/

https://www.bbc.com/news/world-africa-56399882

https://www.msf.org/people-tigray-ethiopia-are-lacking-medical-care

 

Author: Tan Zhong Chen; Editor: Xavier Atkins; Traduzione: Simona Smacchi

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