Siria: l’esplosione di un ordigno improvvisato ferisce tre persone

Macchina in fiamme Macchina in fiamme Photo by Dawn Armfield on Unsplash

 24 febbraio 2021

Tre persone sono rimaste gravemente ferite dopo l'esplosione di un ordigno esplosivo improvvisato (IED) ad Afrin. 

Fonti dell'Osservatorio siriano per i diritti umani (SOHR) hanno documentato che un ordigno esplosivo improvvisato, molto probabilmente realizzato da fazioni dell’Olive Branch che controllano la zona nord-occidentale di Aleppo , è esploso causando tre feriti. L'incidente è stato provocato dalla detonazione di uno IED in un'auto in via Al-Villat nella città di Afrin. Finora, nessuna novità sulle condizioni cliniche delle vittime. Sfortunatamente, questo è solo uno di una serie di incidenti segnalati in Siria e causati da ordigni esplosivi improvvisati. Infatti, appena un giorno prima dell'incidente accaduto ad Afrin, il SOHR è stato informato dell’uccisione di un giovane e di  una ragazza a causa di un'esplosione, mentre stavano fabbricando un IED all'interno della loro casa nella zona di al-Basuta vicino alla città di Afrin -attualmente controllata dalle forze turche e dalle loro fazioni a nord-ovest di Aleppo.

Secondo Action on Armed Violence (AoAV), la Siria è uno degli Stati più colpiti dalla violenza esplosiva, con l'86% dei morti tra il 2011 e il 2016 tra i civili. Da allora i dati sono solo peggiorati. Purtroppo, a causa della facilità con cui si può produrre materiale esplosivo, quasi tutto può essere trasformato in uno IED o in una trappola esplosiva e gli ordigni possono essere trovati ovunque. Essendo progettati per colpire i più imprudenti e per essere difficilmente rilevabili, il numero di vittime innocenti cadute a causa degli ordigni è molto alto. 

 

Per saperne di più:

https://www.syriahr.com/en/206374/ 

https://www.eore.org/wp-content/uploads/2020/08/JMU-Addressing-the-Explosive-Hazard-Threat.pdf 

https://counteriedreport.com/syria-1-dead-4-injured-in-afrin-car-bomb-attack/ 

 

Autore: Benedetta Spizzichino; Editore: Eleonora Gonnelli

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