Operatori umanitari cercano accesso alla regione etiope del Tigray

Bambino a Dila, Etiopia Bambino a Dila, Etiopia Photo by Vlad_Karavaev on iStock

19 gennaio 2021

Gli attori umanitari rivendicano l'accesso alla regione, mentre il governo dichiara la vittoria militare sul Tigrayan People's Liberation Front (TPLF).

Il conflitto scoppiato all'inizio di novembre tra le forze del governo federale etiope e il TPLF, l'ex partito di governo della regione settentrionale del Tigray, ha causato migliaia di vittime e portato almeno 50.000 persone a oltrepassare il confine del vicino Sudan per fuggire dai combattimenti. Per tutta la durata del conflitto, i servizi telefonici e internet del Tigray sono stati interrotti, mentre a giornalisti e operatori umanitari veniva impedito l'ingresso nella regione.

Se da un lato la rete telefonica è stata ripristinata in diverse città e la situazione sembra di nuovo stabile a Mekelle, capoluogo della regione, d'altro lato gli aiuti umanitari continuano a essere ostacolati da impedimenti burocratici e dal perdurare dei combattimenti. I rappresentanti di diverse organizzazioni umanitarie hanno criticato le restrizioni d'accesso imposte dal governo. Il conflitto ha anche portato l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) a sospendere le sue attività in quattro campi rifugiati situati nel Tigray. Oggi ha potuto riacquistare l'accesso a due di essi, mentre gli altri campi, che ospitavano complessivamente più di 35.000 persone, restano inaccessibili.

A metà dicembre, in risposta al rifiuto da parte del governo etiope di permettere alle organizzazioni umanitarie di entrare nel Tigray, l'Unione Europea (UE) ha rinviato la consegna di quasi 88 milioni di euro di aiuti destinati ad Addis Abeba. Da allora l'Etiopia ha permesso a una parte dei soccorsi di raggiungere la regione, ma l'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA) ha riferito che fino a un terzo delle spedizioni e delle consegne di cibo sono state respinte dalle autorità. All'inizio di gennaio, l'UE ha confermato la sospensione, a tempo indeterminato, del sostegno finanziario a favore dell'Etiopia.

 

Per saperne di più:

https://www.aljazeera.com/news/2021/1/19/ethiopia-hesitant-to-allow-aid-agencies-into-tigray 

 

Author: Irina Kovacevic; Editor: Catherine Meunier; Traduzione: Ester Zangrandi

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