Il Consiglio di Sicurezza prolunga UNAMID e UNITAMS in Sudan

Alcuni caschi blu di UNAMID parlano con due bambini in Sudan Alcuni caschi blu di UNAMID parlano con due bambini in Sudan UN Photo/Albert González Farran

09 giugno 2020

Due risoluzioni sono state adottate dal Consiglio di Sicurezza per il ripristino della sicurezza e promozione della democrazia in Sudan

Il 4 giugno il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato due risoluzioni per l’estensione del mandato della già attiva missione UNAMID (UN-African Union Hybrid Operation in Darfur) e la creazione di una nuova missione politica (UNITAMS – United Nations Integrated Transition Assistance Mission in Sudan) in Sudan. L’attuale pandemia costituisce una delle ragioni per il prolungamento di UNAMID, dal momento che secondo alcune stime delle Nazioni Unite 9.3 milioni di persone attualmente necessitano di assistenza umanitaria nel paese e la situazione precaria potrebbe pregiudicare i risultati ottenuti dalla missione negli ultimi anni.

Il conflitto del Darfur è scoppiato nel 2003 con la rivolta di gruppi di etnia africana che accusavano di discriminazione il governo sudanese guidato da una maggioranza araba. Durante il governo autocratico dell’ex presidente Omar al-Basir gli stati del Darfur, Nilo Azzurro e Kordofan Meridionale sono stati teatro di ribellioni sanguinose e guerra civile. In seguito a proteste di massa nel 2018-2019 l’esercito ha rimosso al-Basir dal governo. Lo scorso anno è stato firmato un accordo tra i manifestanti e l’esercito per la creazione di un consiglio di governo congiunto, dove però i civili ancora non riescono con successo ad esercitare la loro autorità. Il trentennale regime di al-Basir, sanzionato dalla comunità internazionale per la sua condotta, ha profondamente compromesso le condizioni economiche e di sicurezza del paese.

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha creato UNAMID nel 2007 con il mandato di protezione dei civili e nel 2019 ha esteso per un altro anno la sua presenza in Darfur per ristabilire la pace e la sicurezza nell’area. La risoluzione del 4 giugno ha prolungato la missione per altri sei mesi, di fatto posticipando il suo ridimensionamento e ritiro di parte delle unità coinvolte. Inoltre, con una seconda risoluzione il Consiglio di Sicurezza ha creato una missione civile complementare con la durata iniziale di un anno, in supporto alla transizione politica del Sudan verso un governo democratico insieme ad obiettivi di peace-building, prevenzione dei conflitti e la partecipazione della società civile alle istituzioni politiche.

 

Per saperne di più:

https://news.un.org/en/story/2020/06/1065612

https://www.theglobeandmail.com/world/article-un-security-council-votes-to-move-toward-ending-un-african-union/

https://www.middleeastmonitor.com/20200604-un-security-council-to-send-mission-to-sudan-to-help-ensure-a-successful-transitional-phase/

 

Autore: Ludovica Di Gregorio

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