La lotta per la pace in Burkina Faso

Ombre di donne in Burkina Faso Ombre di donne in Burkina Faso Photo by U.Ozel.Images on iStock

06 maggio 2021

Il Burkina Faso si trova attualmente nel mezzo di una tremenda lotta per raggiungere la pace. 

Il Paese sta lottando per condurre un effettivo processo di pace e riportare stabilità e ordine.: mentre i jihadisti e i combattenti ribelli hanno imperversato nel Paese dal 2016, le autorità Burkinabè hanno finalmente cominciato a prender parte a tentativi di colloqui di pace con le organizzazioni Islamiste, tra cui soprattutto il gruppo legato ad al-Qaeda Gruppo per il Supporto dell’Islam e dei Musulmani (JNIM). Da quel momento i colloqui sono rimasti altamente segreti, ma, come riportato da The New Humanitarian, questi stanno effettivamente avvenendo. Tuttavia, ci sono molte incertezze riguardo la reale efficacia e durevolezza di tali colloqui, come ha affermato Boubacari Dicko, l’emiro di Djibo. In seguito ai colloqui di pace diversi terroristi hanno deposto le armi e cominciato a vivere assieme al resto della popolazione nelle città e nei villaggi, portando così a una molto consistente e marcata riduzione dei massacri e delle morti di civili. Ancora una volta, però, come riportato da The New Humanitarian, molti di questi jihadisti non interagiscono con gli altri cittadini, tenendosi solitamente isolati, posseggono ancora le proprie armi e obbligano le loro donne a indossare veli. Questo, pur tuttavia, non è l’unico problema che il Burkina Faso si trova ad affrontare.  Il Paese, infatti, è profondamente imperversato dalle bande di ribelli, che sono responsabili di atrocità e massacri, senza reclamare, la maggior parte delle volte, alcuna responsabilità. Un esempio di questo fenomeno è l’attacco avvenuto Lunedì, 3 Maggio, quando circa 30 persone sono state uccise da sconosciuti uomini armati nella parte orientale del Paese, secondo The New Humanitarian. 

Dall’altro lato, i cittadini burkinabè non hanno completa fiducia dell’esercito, a fronte di numerose accuse contro questo di violenze commesse contro membri della comunità Fulani. I Fulani, infatti, sono stati spesso l’obiettivo di attacchi da parte delle milizie governative e dei volontari armati reclutati dalle autorità. 

In questo scenario così complesso, infine, anche la crisi del COVID-19 gioca un ruolo cruciale. Essa, infatti, è risultata nella drastica riduzione di assistenza sanitaria, già provata da più di cinque anni di continuo conflitto e violenza diffusa. 

 

Per saperne di più: 

https://www.aljazeera.com/news/2021/5/4/dozens-killed-in-eastern-burkina-faso-attack

https://www.aljazeera.com/news/2020/3/16/in-burkina-faso-covid-19-fight-complicated-by-war-displacement

https://www.thenewhumanitarian.org/news/2021/3/11/Burkina-Faso-secret-peace-talks-and-jihadist-ceasefire

 

Autore: Pasquale Candela; Editor: Shrabya Ghimire

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