Le condizioni di vita in Burkina Faso peggiorano

Un team di Medici Senza Frontiere distribuisce degli oggetti per la casa agli sfollati Un team di Medici Senza Frontiere distribuisce degli oggetti per la casa agli sfollati Noelie Sawadogo/MSF (2020)

20 luglio 2020

Gli sfollati che risiedono nella regione del Centro Nord el Burkina Faso vedono peggiorare le loro condizioni di vita 

Nabonswendé vive nella città di Pissila dopo esser stato costretto a fuggire dal suo villaggio situato nella regione del Centro Nord in Burkina Faso a causa della crescente insicurezza e violenza. Nell’area dove risiede ora, le tende e altri alloggi di fortuna riempiono gli spazi già angusti ma al problema dello spazio si aggiunge quello delle piogge. Da quando è iniziata la stagione delle piogge, sia lui che le altre famiglie di sfollati che risiedono a Pissila sperano che l’acqua non distrugga le loro tende e rifugi portandosi via anche cuscini, coperte e letti. 

Inoltre, l'acqua piovana stagnante aumenta il rischio di malattie trasmesse dall'acqua come il colera e la diarrea acuta. I bambini sono molto vulnerabili a questo tipo di infezioni e una volta contratte,  le famiglie hanno bisogno di accedere ai servizi medici - se ce ne sono e se possono permetterseli dopo aver perso il lavoro e abbandonato i loro villaggi di origine. "Quando i nostri bambini si ammalano, è necessario portarli in ospedale, anche se rischiamo di indebitarci", afferma Nabonswendé a Medici Senza Frontiere.

Secondo le Nazioni Unite, almeno 2,2 milioni di persone in Burkina Faso hanno bisogno di assistenza e oltre 921.000 sono gli sfollati interni.  C'è un urgente bisogno di acqua pulita, cibo, alloggi e assistenza sanitaria nella regione del Centro-Nord e la mancanza di elementi essenziali di base influisce sul benessere e sulla sicurezza dei residenti. Medici senza frontiere e il suo team di medici hanno visitato le aree più colpite del Burkina Faso per offrire servizi sanitari di base e cliniche mobili per le persone che vivono in aree remote.

Hassan Maïyaki, capo missione di Medici Senza Frontiere in Burkina Faso, ha riferito che l'organizzazione ha già distribuito beni essenziali alle famiglie, ma ha ammesso che non sono ancora sufficienti per la loro sicurezza sanitaria. "Per garantire il benessere e la salute di queste persone, è necessario che le loro condizioni di vita siano migliori. Hanno bisogno di rifugi adeguati e di un ambiente pulito con servizi igienici, specialmente durante la stagione delle piogge".

 

Per saperne di più:

https://www.doctorswithoutborders.org/what-we-do/news-stories/news/burkina-faso-living-conditions-worsen-displaced-people-violence

https://news.un.org/en/tags/burkina-faso

 

Autore: Matthew Burgos; Traduzione: Silvia Luminati

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