Israele costruirá migliaia di nuove case di insediamento nella Cisgiordania occupata

Una bandiera di Israele issata di fronte ad un insediamento ebraico nell’area di Gerusalemme Una bandiera di Israele issata di fronte ad un insediamento ebraico nell’area di Gerusalemme AFP/Getty Images

31 maggio 2020

Nonostante la condanna della comunitá internazionale, il governo israeliano ha annunciato la costruzione di 7,000 nuove case nel sud di Gerusalemme

Israele da un altro passo significativo nella sua politica di annessione dei Territori Palestinesi Occupati. Il 6 Maggio, il Ministro della Difesa Naftali Bennett ha concesso la sua autorizzazione al Ministero delle Infrastrutture all’espansione dell’insediamento di Efrat, situato 12 chilometri a sud di Gerusalemme e giá occupato da 11,000 coloni ebrei. Questa decisione permetterá a Israele trasferire 7,000 nuovi coloni, raddoppiando cosí l’estensione di questo insediamento in Cisgiordania.

I coloni residenti hanno accolto con entusiasmo l’approvazione del piano, dopo una battaglia legale durata decadi con i palestinesi per la proprietá della terra, che questi ultimi rivendicano e affermano che la utilizzerebbero per l’agricoltura e l’allevamento. Nonostante ció, queste lamentele non sembrano aver influenzato la posizione di Bennett, che ha dichiarato che “L’inerzia per la costruzione...non deve essere fermata nemmeno per un momento”. Di tutt’altro avviso il Ministro degli Affari Esteri palestinese Riyad al-Maliki, che ha condannato fermamente la mossa di Israele per mostrare un totale disprezzo per il diritto internazionale e per essere irriguardosa verso gli avvertimenti internazionali, sottolineando che la continua costruzione di insediamenti minerebbe le possibilitá di adottare la soluzione dei due stati.

Vale la pena sottolineare che la politica sistematica di Israele di trasferire civili nei Territori Palestinesi Occupati va contro le norme fondamentali del diritto umanitario internazionale. Infatti, sia i Regolamenti dell’Aia del 1899 e del 1907 che l’Articolo 49 della Quarta Convenzione di Ginevra proibiscono l'appropriazione illecita di proprietá da parte della potenza occupante. Per queste ragioni, mentre l’annessione regolare di territorio da parte di Israele é stata appoggiata da diverse amministrazioni statunitensi, é stata invece ripetutamente criticata dall’Unione Europea e la ONU. Con una mossa a sorpresa, a novembre 2019, il Segretario di Stato Mike Pompeo ha annunciato che gli insediamenti in Cisgiordania non sono incoerenti con il diritto internazionale. 

 

Per saperne di piú:

https://www.aljazeera.com/news/2020/05/israel-plans-thousands-settlement-homes-200506152406689.html 

https://www.haaretz.com/israel-news/.premium-israel-approves-7-000-home-expansion-for-west-bank-settlement-1.8826042  

https://www.jpost.com/israel-news/israel-to-expand-efrat-settlement-by-7000-homes-squeezing-bethlehem-627108  

 

Author: Michele Pitta 

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