Conflitto a fuoco mortale in Kashmir

Dimostranti fuori dal Quartiere Generale delle Nazioni Unite a New York, Stati Uniti, chiedono pace nel Kashmir Dimostranti fuori dal Quartiere Generale delle Nazioni Unite a New York, Stati Uniti, chiedono pace nel Kashmir Shannon Stapleton/Reuters

31 Gennaio 2020

Polizia e forze ribelli si scontrano nel territorio Indiano del Kashmir

Tre combattenti ribelli sono stai uccisi a Jammu, nella regione Indiana del Kashmir, dopo aver aperto il fuoco contro delle forze di polizia attorno alle 5 del mattino del 31 Gennaio. I combattenti hanno cominciato a sparare alla polizia dopo che questa ha intercettato un camion merci dello Srinagar appartenente ai ribelli vicino a un pedaggio. Oltre ai tre combattenti ribelli uccisi, un ufficiale della polizia è stato ferito. Al Jazeera riporta che, come misura precauzionale, la polizia ha perquisito la zona in cerca di altri combattenti ribelli e ha chiuso le scuole vicine a Nagrota.  

Il conflitto a fuoco è uno dei tanti scontri tra la polizia e i ribelli che sono scoppiati nel Kashmir lo scorso anno. Questi incidenti originano dal fatto che i ribelli avvertano la giurisdizione Indiana come imposta su di essi dopo che il loro stato di stato di autonomia è stato revocato. Come riportato dall’Agenzia Andalou, a Gennaio di quest’anno 17 militanti ribelli e due ufficiali della polizia Indiana sono stati uccisi in scontri tra questi e le forze dell’ordine. Inoltre, solo nel 2019 ci sono stati 87 scontri tra polizia e ribelli con circa 135 uccisioni di militanti. 

Jammu e il Kashmir (J&K), uno stato situato tra il nord-ovest dell’India e il nord-est del Pakistan, è stato origine di tensioni internazionali per diverse decadi a partire dalla prima Guerra Indo-Pakistana nel 1947. Vox riporta come nel corso dello scorso anno queste tensioni abbiano avuto un’escalation, dopo che l’India ha revocato una parte della loro Costituzione, l’articolo 370, che dava al Jammu e Kashmir l’autonomia. Poiché il J&K ha una popolazione a maggioranza Musulmana, il governo del Pakistan ha affermato che questa regione è terra Pakistana e non Indiana. Entrambi gli stati hanno minacciato un’escalation che potrebbe giungere al conflitto nucleare per determinare la sovranità del J&K. 

Nello stesso giorno in cui è avvenuto il conflitto a fuoco nel Jammu, Al Jazeera riporta che il Parlamento Europeo ha rimandato un voto che avrebbe mosso critica alla chiusura militare del Kashmir operata dall’India. Tale voto avrebbe anche condannato il nuovo Atto di Emendamento di Cittadinanza dell’India (CAA). Si pensa che il CAA, sostenuto dal governo nazionalista Hindu dell’India, sia stato usato come pretesto per revocare la cittadinanza a milioni di Indiani Musulmani. Il parlamento Europeo ha deciso di non tenere questo voto fino a che il Primo Ministro Indiano, Narendra Modi, non parteciperà a un summit bilaterale a Bruxelles a metà Marzo.

 

Per saperne di più, leggi: 

https://www.aljazeera.com/news/2020/01/deadly-gunfight-police-rebels-kashmir-200131054258360.html

https://www.aa.com.tr/en/asia-pacific/17-militants-killed-in-kashmir-in-january-2020/1721745

https://www.aljazeera.com/news/2020/01/european-parliament-delay-vote-india-caa-kashmir-200131060153083.html

https://www.vox.com/2019/8/8/20791518/india-pakistan-kashmir-article-370-explained

 

Autore: Vito Quaglia; Editor: Rachel Warner; Traduzione: Pasquale Candela

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