L’ONU continua a chiedere la fine delle violenze a Ghouta Est

Un uomo e suo figlio cercano rifugio dai bombardamenti nel Ghouta orientale Un uomo e suo figlio cercano rifugio dai bombardamenti nel Ghouta orientale © The Daily Telegraph

28 febbraio 2018
Appelli per accesso umanitario senza impedimenti arrivano dopo due giorni di massacri nell’enclave ribelle.

I funzionari dell’ONU chiedono la fine dei bombardamenti di Ghouta Est, nei sobborghi  di Damasco, da parte delle forze governative siriane. I monitor di guerra hanno riportato almeno 250 morti civili tra il 19 e il 20 febbraio. Secondo le stime locali, più di 700 persone sono state uccise negli ultimi tre mesi a Ghouta.

Il Ghouta Est è assediato dalle forze governative siriane dal 2013 ed è ora l’ultima roccaforte ribelle rimanente in Siria. Il governo di Damasco afferma di prendere di mira solo un gruppo ribelle che è stato precedentemente affiliato ad Al-Qaeda e che ha una piccola presenza nel Ghouta. Però i due giorni di ‹‹violenza isterica››, che potrebbero precedere un attacco di terra, hanno prodotto il più alto bilancio di vittime civili nel Ghouta da quando un attacco chimico del 2013 ha ucciso centinaia di persone.

L’accesso agli aiuti umanitari è praticamente inesistente. Da novembre 2017 solo un convoglio umanitario è stato autorizzato a entrare a Ghouta . Il pane costa quasi 22 volte la media nazionale, e il 12 percento dei bambini di meno di cinque anni sono gravemente malnutriti, secondo la BBC. Un medico residente a Ghouta definito la situazione ‹‹catastrofica››, aggiungendo ‹‹Non abbiamo niente››.

La comunità internazionale continua a chiedere la fine di questa situazione, che sta andando fuori controllo, secondo un alto funzionario dell’aiuto dell’ONU. Amnesty International ha definito gli attacchi ‹‹crimini di guerra su scala epica››. L’UNICEF ha rilasciato una ‹‹dichiarazione›› in bianco per esprimere la sua indignazione per la situazione, affermando  di essere a corto di parole. Gli appelli per fine delle violenze sembrano cadere nel vuoto, poiché le forze siriane e i loro alleati russi e iraniani sembrano cercare una vittoria totale anziché una fine negoziata alla guerra.

 

Per maggiori informazioni, leggere:

http://www.aljazeera.com/news/2018/02/senseless-human-suffering-east-ghouta-180220064101130.html
https://www.reuters.com/article/us-mideast-crisis-syria-ghouta/more-bombs-hit-syrias-ghouta-death-toll-highest-since-2013-idUSKCN1G40N8
https://www.theguardian.com/world/2018/feb/20/eastern-ghouta-is-another-srebrenica-we-are-looking-away-again
https://www.theguardian.com/world/2018/feb/20/its-not-a-war-its-a-massacre-scores-killed-in-syrian-enclave-eastern-ghouta
http://www.bbc.com/news/world-middle-east-43136831
https://www.reuters.com/article/us-mideast-crisis-syria-ghouta/syrias-ghouta-residents-wait-to-die-as-bombs-fall-idUSKCN1G50S2
https://edition.cnn.com/2018/02/20/middleeast/global-failure-in-syria-eastern-ghouta-lister-intl/index.html
http://www.telegraph.co.uk/news/2018/02/20/syrian-father-reveals-horror-waiting-death-basement-eastern/
https://news.un.org/en/story/2018/02/1003092
https://news.un.org/en/story/2018/02/1003161

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