Violenza fuori controllo nel nord-ovest della Nigeria

Un soldato nigeriano valutando le conseguenze dell’attacco a Felo, Stato di Borno Un soldato nigeriano valutando le conseguenze dell’attacco a Felo, Stato di Borno EastAuto News

10 giugno 2020

I massacri nei villaggi di Felo e Kadisua sconvolgono l’intera regione

Martedí 9 giugno due attacchi separati hanno causato un gran numero di vittime nei villaggi di Felo e Kadisua, in Nigeria. A Felo, nel distretto di Gubia, un gruppo di combattenti della regione ha attaccato gli abitanti con fucili militari d’assalto, mentre coloro che cercavano disperatamente di scappare sono stati investiti dai veicoli. L’agguato ha provocato 81 vittime mortali. Il secondo attacco ha avuto luogo a Kadisau, nel nord-ovest dello stato di Katsina. Secondo le autoritá locali, un gruppo di 200 automobilisti ha preso d’assalto la comunitá aprendo il fuoco su venti individui che cercavano senza successo di proteggere le loro case dai tentativi di rapina.

Ahmed Idris, giornalista di Al Jazeera, ha riferito che i responsabili della strage di Felo avrebbero agito per vendicarsi dell’uccisione di alcuni membri del loro gruppo da parte dell’Unitá di Difesa Locale del villaggio. Durante l’assalto, gli aggressori sono riusciti a catturare 1,200 bovini dagli allevatori locali e successivamente hanno dato fuoco all’intero villaggio. Di conseguenza, i sopravvissuti hanno perso le loro case. Babagana Zulum, Governatore dello Stato di Borno, ha visitato la comunitá il giorno successivo e ha detto all’Association Press che i combattenti hanno sequestrato sette persone, fra cui il leader del villaggio. Si è detto scandalizzato da tanta violenza e ha definito l’agguato “selvaggio”. Ufficialmente, nessun gruppo organizzato ha rivendicato la responsabilitá dell’attacco, anche se bisogna sottolineare che Boko Haram e il gruppo Stato Islamico dell’Africa Occidentale (ISWAP la sigla in inglese) sono stati in passato molto attivi nella regione. L’assalto al villaggio di Kadisua evidenzia la crescente preoccupazione per l’instabilitá che caratterizza l’area del governo locale di Faskari (LGA la sigla in inglese), nello stato di Katsina.

Le Nazioni Unite hanno riportato che a causa della crescente violenza nella regione, circa 23,000 rifugiati hanno varcato il confine con il Niger. I leaders delle comunitá di Felo e Kadisau hanno richiesto ai rispettivi governatori di inviare piú personale di sorveglianza. Inoltre, hanno avvertito che per arginare la mancanza di sicurezza e l’aumento senza precedenti delle morti, c’è bisogno di una maggiore presenza dello stato.

 

Per saperne di piú:

https://www.aljazeera.com/news/2020/06/fighters-kill-dozens-raze-village-nigeria-borno-state-200610055549580.html  

https://africa.cgtn.com/2020/06/11/bandits-kill-at-least-20-in-northwest-nigerias-katsina-state-police/

https://www.premiumtimesng.com/news/headlines/397066-gunmen-kill-20-in-fresh-katsina-attack-official.html 

 

Autore: Sergio Gomez; Traduzione: Michele Pitta

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