Human Rights Watch classifica gli attacchi israeliani come “illegali”

Missili lanciati in Israele dalla Striscia di Gaza il 13 Novembre 2019 Missili lanciati in Israele dalla Striscia di Gaza il 13 Novembre 2019 Anas Baba/AFP

4 Febbraio 2020

Human Rights Watch ha affermato che gli attacchi che hanno ucciso 11 civili a Gaza hanno violato le leggi di guerra. 

 

Nel 2019, due attacchi aerei Israeliani lanciati contro gruppi armati Palestinesi hanno mancato i loro obiettivi e hanno ucciso 11 civili. Il 4 Febbraio 2020, Human Rights Watch ha affermato che Israele ha violato le leggi internazionali di guerra, colpendo civili Palestinesi. Questa determinazione arriva dopo mesi di attente ispezioni condotte per verificare se dei crimini guerra siano stati effettivamente commessi, ha commentato un rappresentante di Human Rights Watch. Secondo il diritto internazionale umanitario, le autorità militari sono legalmente obbligate a verificare i loro obiettivi per assicurarsi che solo i combattenti e gli obiettivi militari vengano colpiti. Inoltre, le autorità militari devono prendere tutte le precauzioni possibili per evitare di colpire i civili. 

In ogni modo, questi non sono i primi sospetti crimini di guerra che erompono dal conflitto Israelo-Palestinese. A Novembre 2019, gruppi armati Palestinesi hanno lanciato centinaia di razzi in Israele e ferito 78 civili. Ancora una volta, Human Rights Watch ha affermato che questa era una violazione delle leggi internazionali di guerra. Gerry Simpson, il direttore associato per le crisi e i conflitti di Human Rights Watch, ha chiesto che il conflitto sia affrontato sotto l’osservazione della Corte Penale Internazionale.

Il conflitto a Gaza ha avuto una davvero limitata risoluzione sin da quando è cominciato 50 anni fa. Recentemente, il Presidente Donald Trump ha rilasciato il suo “Middle East Peace Plan” che è stato mirato a disinnescare la tensione tra Israele e la Palestina. Tuttavia, il piano del Presidente Trump  è stato accolto con profondo rigetto dalla comunità internazionale. Un esperto indipendente delle Nazioni Unite per i diritti umani ha definito questo piano di pace “sbilanciato” in favore di Israele. Global News ha riportato che il piano del Presidente Trump, che permetterebbe a Israele di annettere il 30% del West Bank, è stato profondamente criticato da molte delle nazioni Arabe in Medio Oriente, incluso l’alleato di Trump nell’area, l’Arabia Saudita.

 

Per saperne di più, leggi:

https://news.un.org/en/story/2020/01/1056412

https://www.hrw.org/news/2020/02/04/gaza-apparently-unlawful-israeli-strikes-kill-least-11-civilians

https://globalnews.ca/news/6501291/rejection-mideast-peace-plan/

 

Autore: Vito Quaglia; Editor: Rachel Warner; Traduzione: Pasquale Candela

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