L’impatto della violenza esplosiva sui bambini in Yemen

Bambini nel campo profughi di Darwan a Sana’a, Yemen Bambini nel campo profughi di Darwan a Sana’a, Yemen © Mohammed Hamoud/Anadolu Agency

Questo articolo è una breve presentazione del rapporto di AOAV sull’impatto della violenza esplosiva sui bambini in Yemen 

Agli inizi di ottobre 2020, Action on Armed Violence (AOAV) - un centro di ricerca britannico con la missione di indagare e riportare l’incidenza globale della violenza armata – ha pubblicato un rapporto sull’impatto della violenza esplosiva sui bambini in Yemen dall’inizio della guerra nel 2014. Nel corso del conflitto, la violenza esplosiva ha causato la morte di 8,736 civili e ne ha feriti 9,755. In media, 50 bambini perdono la vita ogni mese e 90 vengono feriti o resi permanentemente disabili dall’uso di armi esplosive.   

Secondo il rapporto di AOAV, gli attacchi aerei della coalizione guidata dall’Arabia Saudita e supportata da Gran Bretagna e Stati Uniti sono da ritenere responsabili del 67% delle morti civili nella guerra in Yemen. Dall’inizio del conflitto nel 2014, secondo AOAV, i bombardamenti aerei hanno provocato la morte di 1,372 bambini e ne hanno feriti 916. Inoltre, l’incremento degli attacchi della coalizione, registrato dall’estate del 2020, comporterà la morte di ulteriori bambini. 

Le bombe a grappolo rappresentano un’ulteriore minaccia alla sicurezza dei bambini in Yemen. La coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha impiegato 7 tipi diversi di bombe a grappolo per 23 volte dal 2015. Queste bombe hanno anche effetti collaterali devastanti a causa delle submunizioni rimaste inesplose, che creano veri e propri campi minati. I bambini confondono spesso le submunizioni per dei giocattoli, a causa della loro forma e dimensione. Mentre l’impiego di bombe a grappolo si è ridotto dal 2017, le submunizioni inesplose pongono ancora una seria minaccia alla sicurezza dei bambini yemeniti. 

Le mine antiuomo hanno provocato almeno 5,500 morti in Yemen dall’inizio del conflitto. Oltre alle loro conseguenze dirette devastanti, le mine hanno anche dei gravi effetti collaterali sulla sicurezza dei bambini. Ad esempio, i ribelli Houthi hanno spesso posto delle mine in corrispondenza di pozzi e impianti idrici, privando deliberatamente i bambini dell’accesso all’acqua pulita. Le mine ostacolano anche la fornitura di assistenza umanitaria. Secondo il rapporto, tre diverse ONG hanno dichiarato di non essere in grado di raggiungere le comunità che necessitano di assistenza a causa delle mine poste sulle strade principali. 

I ribelli Houthi hanno indiscriminatamente impiegato razzi e mortai nelle aree popolate dall’inizio della guerra, comportando la morte di 189 bambini, secondo AOAV. Molti degli attacchi portati avanti dalla coalizione a guida Saudita erano diretti contro le scuole e altre strutture simili, comportando conseguenze devastanti per i bambini. Oltre a rischiare di morire o essere gravemente feriti, i bambini che non possono più frequentare la scuola rischiano di essere rapiti o reclutati dai gruppi armati. 

Oltre alla minaccia fisica posta dalla violenza esplosiva, i bambini devono anche fronteggiare serie conseguenze psicologiche. Secondo Save the Children, la vicinanza prolungata alla violenza esplosiva ha avuto un “effetto devastante sulla salute mentale di un’intera generazione di bambini”. Come è emerso da un sondaggio condotto su 1,250 bambini Yemeniti, il 20% di loro ha dichiarato di essere sempre spaventato, il 52% ha dichiarato di non sentirsi al sicuro lontano dai genitori e il 16% di non sentirsi mai rilassato. Enuresi notturna, ipervigilanza, incubi, depressione e ansia sono alcuni dei sintomi più comuni del trauma infantile sperimentato da questi bambini.

Come dimostrato nel rapporto, la lunga guerra in Yemen ha impattato profondamente le vite dei bambini, sia direttamente che indirettamente, e avrà delle conseguenze permanenti per loro. Il 93% dei bambini yemeniti è attualmente bisognoso di assistenza umanitaria e un bambino su cinque ha perso la propria casa. Purtroppo, con il perpetuarsi di violenze e abusi sistematici e indiscriminati da entrambe le parti, sembra improbabile che questa situazione drammatica migliori a breve.  

 

Per saperne di più:

https://aoav.org.uk/2020/the-impact-of-explosive-violence-on-children-in-yemen/

 

Autore: Margherita Curti; Editor: Matteo Consiglio

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