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Mozambico, uccisi due ragazzi

Militanti armati a cavallo Militanti armati a cavallo Photo by shura72 on iStock

19 giugno

Due giovani sono stati decapitati per mano dei ribelli mozambicani

Domenica 13 giugno, due ragazzi di 15 anni sono stati decapitati nella provincia di Cabo Delgado, in Mozambico, per mano di alcuni militanti locali appartenenti ad Al-Shabab (in arabo "la gioventù"). Si tratta di un’organizzazione di ribelli spesso associata allo Stato Islamico (ISIL) che non ha alcuna relazione con l’omonimo gruppo somalo. Stando alle dichiarazioni presenti nel quotidiano indipendente Carta de Mocambique, le vittime sono state uccise insieme a due adulti. Sembra che i giovani fossero partiti dalla città di reinsediamento Quitunda per cercare cibo. Chance Briggs, il Country Director del Mozambico di Save the Children, ha espresso indignazione per l’accaduto sostenendo che nessun crimine dovrebbe essere esercitato nei confronti dei minori. L’episodio ha suscitato il timore che atti simili possano riaccadere in modo in un futuro prossimo.

Secondo gli esperti questo atto rientra in quella serie di azioni perpetrate dai militanti all’interno di una guerra psicologica rivolta ai genitori delle vittime. Infatti, il gruppo islamico aveva già attuato crimini atroci analoghi all’inizio dell’anno. Save the Children ha dichiarato che a marzo i combattenti musulmani del Mozambico hanno decapitato altri bambini con il fine di diffondere terrore nel nord del Paese.  Sembra che siano stati presi di mira persino i minori di 11 anni. Gli attacchi e le insurrezioni che animano Cabo Delgado hanno provocato migliaia di morti e quasi 700.000 sfollati, secondo Save the Children. Circa 364.000 bambini sono stati costretti a lasciare le loro case e a trovare rifugio al sud della regione.

. La situazione di tensione è cominciata alla fine del 2017 quando le stazioni di polizia dislocate nel distretto di Mocimboa da Praia sono state attaccate da militanti legati allo Stato Islamico. Dopo questi episodi, si sono verificate situazioni simili nella parte settentrionale di Cabo Delgado, in particolare a Macomia, Palma e Nangade.  A marzo, i ribelli hanno lanciato diversi attacchi nella zona nord – orientale di Palma saccheggiando edifici e decapitando civili. L’obiettivo dei militanti di Al-Shabaab sembra essere riuscire a stabilire un califfato islamico nella zona di Cabo Delgado mediante incursioni, attacchi e violenze di vario tipo.

Save the Children ha espresso cordoglio e rammarico verso le famiglie delle vittime decapitate a Cabo Delgado. Gli Stati Uniti daranno il loro contributo nella tutela del paese impegnandosi nell’addestramento dei marines mozambicani. Inoltre, il governo americano fornirà sia attrezzature mediche sia strumenti di comunicazione al fine di supportare il Mozambico nella lotta contro i militanti estremisti.

Fonti:

Mozambican militants behead 2 children in Cabo Delgado, says NGO | Nation

Children as young as 11 beheaded in Mozambique: NGO | Mozambique News | Al Jazeera

Statement on the beheading of two children in Cabo Delgado, Mozambique

 

Autore: Sara Taherzadeh – Editore: Maxime Grenier

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