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L'UNHCR denuncia nuovi sfollamenti in Afghanistan

  Padre e  figlio seduti su una zolla di terra Padre e figlio seduti su una zolla di terra Foto di ArmyAmber da Pixabay

13 luglio 2021

L’intensificarsi del conflitto nel nord dell'Afghanistan ha costretto migliaia di persone a lasciare le proprie case

L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati UNHCR avverte di una crisi umanitaria incombente in Afghanistan, dovuta all'escalation del conflitto che sta portando ad un aumento delle sofferenze umane e degli sfollamenti di civili. Come riportato il 13 luglio dall'agenzia, si stima che 270,000 afghani siano stati nuovamente sfollati all'interno del paese dal gennaio 2021. Secondo Voanews, più di 3,5 milioni di persone sono attualmente sfollate in Afghanistan.  L'aumento dei profughi è dovuto principalmente all'escalation del conflitto, che genera un vortice di violenza ed insicurezza. 

Con il progressivo ritiro delle truppe americane, l'Afghanistan si trova ora nel fuoco incrociato tra i talebani, gruppi armati regionali e altri insorti in ascesa che operano sulla base di affiliazioni etniche. I combattimenti in corso e le conseguenti condizioni di insicurezza stanno costringendo le famiglie a fuggire dalle loro case nelle ultime settimane e le Nazioni Unite (ONU) considerano l’aumento dell’insicurezza  la ragione predominante della loro fuga. I bisogni di coloro che sono dovuti fuggire improvvisamente si sono riacutizzati. L'UNHCR e i partner, nell’ambito di una risposta coordinata, stanno assistendo i nuovi sfollati afgani con alloggi d'emergenza, cibo, salute, acqua e servizi igienici e assistenza in denaro, nonostante le difficoltà di accesso ai gruppi vulnerabili. Molti hanno riportato interruzioni dei servizi sociali e una perdita di reddito a causa della crescente precarietà. Inoltre, i civili sfollati hanno riferito all'UNHCR e ai loro partner di episodi di estorsione da parte di gruppi armati non statali e della presenza di ordigni esplosivi improvvisati (IED) sulle strade principali.

Un fallimento nel raggiungere un accordo di pace in Afghanistan e nel contenere l'attuale violenza porterà a ulteriori sfollamenti all'interno del paese, così come nei paesi vicini e oltre. L'Iran e il Pakistan ospitano quasi il 90% dei profughi afghani, garantendo l'accesso al territorio e protezione, insieme ai servizi sanitari ed educativi attraverso i sistemi nazionali. L'UNHCR esorta la comunità internazionale a intensificare il sostegno al governo e al popolo dell'Afghanistan e ai suoi vicini in questo momento critico, in uno spirito di solidarietà e condivisione degli oneri.

 

Fonti:

https://www.voanews.com/south-central-asia/afghanistan-brink-new-humanitarian-crisis-un-officials-say

https://www.unhcr.org/news/briefing/2021/7/60ed3ba34/unhcr-warns-imminent-humanitarian-crisis-afghanistan.html

https://moderndiplomacy.eu/2021/07/15/us-withdrawal-and-ethnic-conflicts-in-afghanistan/

https://news.un.org/en/story/2021/07/1095782

 

Autore Jasmina Saric; Editore Gianpaolo Mascaro

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