Sabato 4 luglio un attentatore suicida a bordo di un'autobomba ha colpito un ufficio di riscossione delle tasse nel distretto di Hamar Jajab nell’area sud-est di Mogadiscio, mentre nei dintorni di Baidona, situata nella regione sud-occidentale di Bayuna, è esplosa una mina.
Secondo i funzionari governativi, gli attacchi hanno provocato la morte di cinque civili. A Mogadiscio, nonostante le forze di sicurezza abbiano impedito all’attentatore di raggiungere l’ufficio, l'uomo è riuscito comunque a superare il primo checkpoint e a far esplodere l’auto fuori dai cancelli prima che la polizia aprisse il fuoco contro di lui. L’esplosione ha ucciso un agente di polizia e ferito sei civili. Invece l’attentato a Baidoa ha provocato la morte di almeno cinque civili e il ferimento di molti altri che stavano pranzando in un ristorante. Ali Adullahi, un funzionario della regione South West, ha riferito che la mina è stata denotata da remoto.
Al-Shabab, un gruppo jihadista legato ad Al Qaeda, ha rivendicato entrambi gli attacchi. Già in passato aveva organizzato simili attentati. A Baidoa i terroristi hanno voluto colpire i funzionari dell’ufficio di riscossione delle tasse che si erano incontrati in un ristorante. Il governo somalo sostenuto dalle Nazioni Unite sta combattendo contro Al-Shabab da più di un decennio per riacquisire il controllo totale del territorio ed in particolare delle zone centrali e meridionali della Somalia, attualmente controllate dal gruppo jihadista che è solito eseguire attentati suicidi a Mogadiscio.
Per saperne di più:
https://www.aljazeera.com/news/2020/07/killed-somalia-bomb-attacks-200704133645156.html
https://www.aa.com.tr/en/africa/somalia-bomb-blasts-kill-5-civilians-1-police-officer/1899955
https://www.bbc.com/news/world-africa-53289992
https://www.nytimes.com/2020/07/04/world/africa/somalia-bombing-mogadishu.html
Autore: Mery Ana Farida; Editor: Sara Gorelli; Traduzione: Silvia Luminati