IDPs: l'Agenda d'azione del Segretario Generale delle Nazioni Unite

13 Luglio 2022

Qualche giorno fa, il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres ha presentato la nuova Agenda d'Azione per i profughi interni. 

La scorsa settimana il Segretario generale delle Nazioni Unite ha presentato una nuova agenda d'azione sullo sfollamento interno. Questo rappresenta un passo estremamente importante verso la protezione dei civili colpiti dai conflitti: attualmente più di 59 milioni di persone sono sfollate in tutto il mondo a causa di conflitti, e questo rappresenta il numero più alto mai registrato. L'obiettivo dell'agenda è sottolineare l’importanza della cooperazione tra le Agenzie delle Nazioni Unite ed attori esterni nella protezione di queste persone.

Più precisamente, l'agenda stabilisce che per aiutare le Internally Displaced Persons (IDPs), la comunità internazionale deve prevenire l'emergere di futuri conflitti, e garantire che coloro che sono attualmente sfollati ricevano assistenza e supporto. Inoltre, l'Agenda riconosce l'importanza dell'azione umanitaria come fondamentale per sostenere i civili colpiti da conflitti armati; tuttavia, è anche necessario rafforzare il coordinamento tra le agenzie delle Nazioni Unite ed enti esterni - ONG, società civile e le stesse comunità sfollate – in quanto, come è possibile vedere nelle attuali crisi, gli aiuti umanitari da soli non bastano. Inoltre, per avere un approccio più efficace, il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha istituito un " Steering Group on Solutions to Internal Displacement", composto da cinque organizzazioni - DCO, IOM, OCHA, UNDP e UNHCR - per lo sviluppo dell'Agenda. 

Nel complesso, l'Agenda rappresenta un esempio di cooperazione tra le agenzie delle Nazioni Unite al fine di raggiungere un obiettivo comune; questo passo cruciale è ora più che mai necessario in quanto le crisi attuali in tutto il mondo costringono sempre più persone a lasciare le loro case, ed ad aver bisogno di protezione. 

 

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di Alexia Tenneriello