Febbre, affaticamento, vomito, rigidità degli arti e rischio di paralisi muscolare irreversibile (nell’ 1% dei casi) sono sintomi ed ennesimi rischi che i bambini palestinesi si trovano ad affrontare – in aggiunta al continuo pericolo a cui sono esposti dall’inizio del conflitto. Dopo 25 anni, la poliomielite fa il suo ritorno in scena, in un teatro di guerra e crisi umanitaria senza precedenti.
Infatti, il virus della Poliomielite – appartenente alla famiglia degli enterovirus – è stato trovato presente nel sistema di tubature idrauliche malmesse a Khan Younis e Deir Al-Balah, esponendo innumerevoli cittadini palestinesi al rischio di contrarre questa malattia considerata sparita dalla regione del Vicino Oriente (e in Occidente) dal 2001.
Era già da mesi che circolava l’informazione in merito alla presenza dei tre enterovirus responsabili della Polio nel sistema fognario della Striscia di Gaza. Inoltre, negli scorsi giorni, è stato confermato dal laboratorio di Amman (Giordania) il primo caso ti contagio umano in un bambino di dieci mesi a Deir Al-Balah. Inoltre, quando il laboratorio di Amman analizzerà i campioni biologici prelevati da altri bambini con sintomatologia avanzata, sarà eventualmente possibile confermare se il numero di bambini infetti sia effettivamente superiore.
Tuttavia, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) teme che i contagi siano già abbastanza diffusi. Con i sistemi fognari ormai distrutti dalla guerra e il loro contenuto che invade strade, campi profughi sovraffollati e contamina l’acqua potabile (ormai pressoché del tutto assente), il numero di minori che già manifestano sintomi parainfluenzali (prima sintomatologia della Poliomielite) sono elevati. Ciononostante, in un contesto di guerra, con infrastrutture sanitarie affollate da feriti e colpite dai raid israeliani, monitorare e condurre esami diagnostici approfonditi su questi bambini è di per sé impossibile.
UNICEF e OMS vogliono dunque avviare nell’immediato una campagna vaccinale a Gaza, inviando 1,6 milioni di dosi di vaccino antivirale orale da somministrarsi a 640,000 bambini palestinesi.
Bambini e giovani della Striscia di Gaza sono sprovvisti di anticorpi in grado di sconfiggere il virus qualora ne entrassero in contatto a causa della mancata somministrazione di vaccini con virus disattivato o assunzione orale di gocce antivirali. A tal riguardo, la campagna di vaccinazione preventiva per promuovere un’immunizzazione di massa nei confronti della Poliomielite – già profondamente rallentata nel corso degli anni – è stata messa in stop da mesi a causa degli attacchi israeliani.
La crisi sanitaria attuale richiede una tregua immediata per garantire ai medici, volontari e squadre umanitarie di iniziare con successo i due cicli di vaccinazione e cercare di arrestare i contagi a catena. L’ONU fa appello alle parti in conflitto di promuovere almeno una “Polio Pause”, rispettando un periodo di cessate il fuoco per tutelare civili e operatori sanitari in questa impresa difficile e contro il tempo. L’inesistenza di adeguate condizioni igieniche e il continuo spostamento dei civili per sfuggire all’avanzamento israeliano sono ulteriori ostacoli per un adeguato contenimento del virus. La Polio non conosce confini, non si interessa di politica, non rispetta linee di demarcazione, non si cura di divergenze, né si schiera tra le parti in combattimento. Come ribadito anche dal Segretario Generale dell’ONU A. Guterres, solamente la pace è la forma di vaccino più potente per arrestare l’espansione della Poliomielite. Infatti, se il ceppo in circolo nella devastata Gaza dovesse essere diverso dai ceppi per cui la popolazione mondale è protetta dalle precedenti vaccinazioni, molte più persone sarebbero a rischio.
Per saperne di più:
- https://news.un.org/en/story/2024/08/1153276
- https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/poliomyelitis#:~:text=Initial%20symptoms%20are%20fever%2C%20fatigue,under%205%20years%20of%20age.
- https://www.who.int/news/item/16-08-2024-humanitarian-pauses-vital-for-critical-polio-vaccination-campaign-in-the-gaza-strip
- https://www.science.org/content/article/virus-causes-polio-has-been-found-gaza-here-s-why-grim-news
- https://www.focus.it/scienza/salute/poliomielite-a-gaza