Colombia, gravi violazioni contro i bambini

Bandiera della Colombia Bandiera della Colombia Jorono on Pixabay

12 gennaio 2022

Malgrado il raggiungimento dello storico accordo di pace, gravi violazioni contro i bambini ancora persistono

Nonostante l'accordo di pace del 2016 tra il governo e i ribelli delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC), e il seguente calo della violenza, in Colombia i bambini continuano a soffrire a causa dell'impatto delle ostilità.

Il reclutamento e l'abuso di bambini, perpetrati sia dai combattenti dissidenti delle FARC-Esercito del Popolo (EP) che dal gruppo militante Ejército de Liberación Nacional (ELN), hanno costretto molte famiglie a fuggire dalle loro case. Inoltre, secondo la Rappresentante Speciale per i Bambini e i Conflitti Armati Virginia Gamba, la Colombia risulta essere uno dei paesi più colpiti da residuati bellici esplosivi. Altre violazioni verificate includono lo stupro e la violenza sessuale, soprattutto tra le ragazze. Nel periodo di riferimento, tra il 1º luglio 2019 e il 30 giugno 2021, sono state commesse 383 gravi violazioni contro 330 bambini. Nonostante una visibile diminuzione della violenza, rispetto alla precedente relazione in cui erano state accertate 850 violazioni, prosegue una situazione difficile. Il reclutamento e l'uso hanno interessato 220 bambini, seguiti da uccisioni e menomazioni (118), stupri e altre forme di violenza sessuale (14) e rapimenti (10). Si sono inoltre verificati otto attacchi a scuole e ospedali e 13 casi di diniego dell’accesso umanitario.

Gamba ha recentemente invitato tutti i gruppi armati a cessare immediatamente il reclutamento, l'abuso e l'uso di bambini, nonché ad adottare tutte le misure necessarie per proteggerli durante le operazioni militari, evitando l'impiego di armi indiscriminate. I principi di distinzione, proporzionalità e precauzione - i pilastri del diritto umanitario internazionale - devono essere rispettati, ha aggiunto. Durante il periodo oggetto dell’analisi, sono state avviate diverse misure di reinserimento: 323 bambini rilasciati dai gruppi armati sono stati inseriti in programmi di reintegrazione specializzati. La Rappresentante Speciale ha accolto con favore le nuove misure politiche adottate dal governo per rafforzare la protezione dei minori e prevenire le violazioni, dichiarando che l'ONU è disponibile a fornire supporto alle autorità nazionali.

 

Per saperne di più:

https://news.un.org/en/story/2022/01/1109662

https://reliefweb.int/report/colombia/children-and-armed-conflict-colombia-report-secretary-general-s20211022

https://www.un.org/ga/search/view_doc.asp?symbol=S/2021/1022&Lang=E&Area=UNDOC

 

Autore: Antonella Candiago

Letto 264 volte