I risultati degli aiuti umanitari in Afghanistan

Una donna afghana Una donna afghana ArmyAmber su Pixabay

11 Ottobre 2021

Il segretario generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) António Guterres ha discusso le sfide e i risultati della risposta dell'ONU alla crisi umanitaria in Afghanistan

Guterres, intervistato dai giornalisti a New York in vista della prossima riunione del G20, ha presentato un bilancio complessivamente positivo della massiccia operazione delle Nazioni Unite nella regione. Il capo dell'ONU ha assicurato che, pur affrontando una situazione geo-politica estremamente complessa, l’'ONU non abbandonerà il popolo dell'Afghanistan nel momento del bisogno.
Per quanto riguarda i risultati raggiunti a settembre, il capo delle Nazioni Unite ha presentato i seguenti risultati: "Più di 3,8 milioni di persone hanno ricevuto assistenza alimentare; 21.000 bambini e 10.000 donne hanno ricevuto cure per la malnutrizione acuta, e 32.000 persone hanno ricevuto articoli non alimentari tra cui coperte e vestiti caldi per l'inverno.  Oltre a questo, circa 450.000 persone sono state raggiunte con l'assistenza sanitaria primaria e secondaria; 160.000 agricoltori e pastori con sostegno ai mezzi di sussistenza, e 12.000 persone con il sostegno psicosociale e di salute mentale di emergenza". Anche la prima settimana di ottobre è stata un successo, con operazioni di distribuzione simultanea di cibo nelle più grandi città del paese. Per quanto riguarda la pandemia di COVID19, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha aperto due nuovi laboratori, e sono stati fatti sforzi per raggiungere le famiglie che vivono in località isolate. L'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) ha fornito kit di protezione del bestiame e supporto veterinario per salvaguardare i mezzi di sussistenza basati sull'allevamento. Inoltre, Guterres ha lodato il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (UNFPA) per aver fornito kit di emergenza per la salute riproduttiva a più di 3100 donne.

 

La comunità internazionale e i Talebani dovranno affrontare diverse incognite riguardo la crisi del paese, per esempio la questione del riconoscimento o meno del governo, le sanzioni o i beni congelati. Interrogato riguardo la crisi economica dell'Afghanistan e la possibilità di un riconoscimento internazionale del governo talebano, Guterres ha precisato che qualsiasi aiuto finanziario volto a introdurre denaro nell'economia afgana sarà implementato da fondi fiduciari creati dalla Banca Mondiale (WB) o dal Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (PNUD) “Dobbiamo far respirare l'economia”. 


L'aumento della cooperazione tra l'ONU e i Talebani ha portato a un minor numero di incidenti nel corso delle operazioni umanitarie. Tuttavia, resta responsabilità dei Talebani mantenere le promesse fatte in termini di diritti umani. A questo proposito, il segretario generale delle Nazioni Unite ha sottolineato in particolare l'importanza di salvaguardare i diritti delle donne e delle ragazze nella regione.



Per saperne di più:

https://news.un.org/en/story/2021/10/1102722

https://reliefweb.int/report/afghanistan/afghanistan-weekly-humanitarian-update-4-10-october-2021

https://reliefweb.int/report/afghanistan/covid-19-epidemiological-bulletin-afghanistan-epidemiological-week-40-3-9-oct

https://www.fao.org/emergencies/resources/photos/photo-detail/en/c/1398622/

 

Autore: Arianna Previtera

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