Gaza, ONU pronto ad investigare i crimini commessi durante il conflitto

Quartier Generale dell’ONU, New York Quartier Generale dell’ONU, New York Photo by Matthew TenBruggencate on Unsplash

27 maggio 2021

Il Consiglio per i Diritti Umani dell’ONU ha accettato di investigare presunte violazioni del diritto umanitario internazionale nel conflitto tra Israele e Palestina.

Dopo settimane di pressioni internazionali senza precedenti, e in seguito ad una proposta dell'Organizzazione della Cooperazione Islamica (CIO) e della delegazione palestinese alle Nazioni Unite, il Consiglio dei diritti umani dell'ONU ha accettato di istituire una Commissione d'inchiesta per indagare sui presunti crimini di guerra commessi da Israele e Palestina in territorio israeliano, in Cisgiordania, nella Striscia di Gaza e a Gerusalemme Est. Una Commissione d'inchiesta si occupa di accertare i fatti commessi e di raccogliere prove allo scopo di avviare un procedimento legale. Nonostante non abbia, quindi, il potere di punire i responsabili, costituisce sicuramente un primo passo importante per affrontare le cause scatenanti del conflitto.

L'indagine si concentrerà sul conflitto di 11 giorni iniziato il 10 maggio 2021, dopo settimane di tensioni causate dallo sgombero forzato di famiglie palestinesi nella Gerusalemme Est occupata. Le proteste palestinesi hanno spinto le forze israeliane ad autorizzare un raid aereo sulla Moschea di Al-Aqsa. Le forze palestinesi a Gaza hanno risposto con il lancio di razzi verso Israele, scatenando così l'offensiva militare israeliana su Gaza. Il conflitto ha provocato distruzione e morte su vasta scala: secondo le stime del Ministro della salute a Gaza, infatti, 254 palestinesi, 66 dei quali bambini, hanno perso la vita. Da parte israeliana, invece, 12 persone sono state uccise dai razzi palestinesi. Di conseguenza, la Commissione d'inchiesta ONU indagherà se questi attacchi indiscriminati, sia contro i civili che contro obiettivi civili, sono stati condotti in maniera sproporzionata, oppure se possono essere classificati come crimini di guerra secondo il diritto internazionale umanitario.

Mentre le autorità palestinesi hanno favorevolmente accolto la risoluzione, Netanyahu, il Primo ministro israeliano, l'ha condannata come un atto discriminatorio contro Israele. Sostenendo la posizione di Israele, anche gli Stati Uniti hanno espresso profondo rammarico a seguito dell'adozione della risoluzione.

 

Fonti:

https://www.aljazeera.com/news/2021/5/27/un-rights-council-to-investigate-crimes-during-gaza-conflict

https://www.aljazeera.com/news/2021/5/27/israel-attacks-on-gaza-may-constitute-war-crimes-un-rights-chief

 

Autore: Martina Apicella; Editor: Aleksandra Krol

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