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Il conflitto è la causa principale della fame in Congo

mappa della DRC mappa della DRC Photo by PeterHermesFurian on iStock

22 maggio 2021

Il Congo ospita un numero sempre più crescente di persone che soffrono la fame a causa dell’intensificazione dei conflitti

Il numero di persone che vivono in una condizione di insicurezza alimentare nella RDC è in continua crescita. Il World Food Programme (WFP) stima che 27,3 milioni di persone, ovvero un abitante su tre, siano ad un punto critico di sofferenza per fame. SI stima che circa sette milioni di persone abbiano raggiunto il livello di "emergenza", l'ultimo stadio prima della carestia, secondo l'analisi dell'Integrated Food Security Phase Classification (IPC). Questo fa della RDC il paese con il più alto numero di persone al mondo che hanno un urgente bisogno di assistenza per garantire la sicurezza alimentare.

La causa principale di questa situazione è l'aumentare dei conflitti:la violenza delle milizie ha ha colpito il Paese per decenni, in particolare nelle zone orientali di confine con Burundi, Ruanda e Uganda - nonostante la guerra civile sia stata dichiarata ufficialmente finita nel 2003. La crescente instabilità sociale e politica sta ostacolando la sicurezza alimentare dei civili e impedisce loro di sviluppare delle possibilità di ripresa. Infatti, le famiglie hanno dovuto vendere beni di valore per comprare il cibo; molti non hanno altra scelta che saltare i pasti, a volte per un giorno intero. Inoltre, 5 milioni di sfollati della RDC, il maggior numero di persone in Africa registrati dal WPF, vivono in insediamenti affollati o sono stipati in famiglie ospitanti in aree urbane con scarse condizioni igieniche e sanitarie e si affannano per poter avere il cibo in tavola ogni giorno.

Come reazione alla crisi, il World Food Programme delle Nazioni Unite e l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) hanno iniziato un progetto congiunto di ripresa per ripristinare la pace e la coesione in questi villaggi. Il programma consiste nell'istituzione di comitati di pace nei villaggi, che mirano a diffondere una cultura volta alla risoluzione dei conflitti che affronti le loro cause e le tensioni e che promuova la tolleranza, la resilienza e la produzione. Ora queste organizzazioni stanno sostenendo 103.500 famiglie nelle province Tanganica,  Kivu Nord e Sud e  Ubangi Nord e Sud della RDC.



Per saperne di più:

https://www.wfp.org/stories/food-peace-wfp-and-fao-work-end-conflict-and-hunger-drc

https://www.wfp.org/stories/conflict-and-hunger-looking-back-looking-forward

https://www.wfp.org/news/scale-acute-hunger-democratic-republic-congo-staggering-fao-wfp-warn#:~:text=The%20number%20of%20people%20affected,Phase%20Classification%20(IPC)%20analysis.

https://www.aljazeera.com/news/2021/4/6/conflict-and-covid-driving-record-hunger-in-dr-congo-warns-un

 

 

Author: Jasmina Sirc

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