Israele-Hamas: cessate il fuoco e disincanto dei civili

Le macerie di una casa, Le macerie di una casa, Photo by Matthias Groeneveld on Pexels

 

21 Maggio 2021

Israele e Hamas si sono accordati su una tregua: ciononostante, i civili rimangono scettici mentre la loro sofferenza continua

Dopo 11 giorni di violenza spietata, Israele ed il gruppo militante palestinese Hamas si sono accordati su un accordo di cessate il fuoco, entrato in vigore lo scorso venerdì alle 2 del mattino, orario locale. Eppure, poche ore dopo l’annuncio della tregua da parte dei comandanti delle due fazioni, uno scontro tra rivoltosi palestinesi e ufficiali di polizia israeliani ha esposto la precarietà della tregua.

Nelle ultime due settimane, Israeliani e Palestinesi hanno affrontato le più crudeli ostilità degli anni recenti, con un impatto severo sulle popolazioni civili di entrambe le parti. Da un lato, il Ministro della Salute di Gaza ha annunciato che almeno 243 persone hanno perso la vita nella striscia durante il conflitto, compresi più di cento donne e bambini. Dall’altro lato, il servizio sanitario israeliano ha affermato che 12 civili sono stati uccisi negli scontri armati, compresi due bambini. In aggiunta al numero di decessi, centinaia di palestinesi e Israeliani hanno perso le loro abitazioni e versano ora in enormi difficoltà nell’accedere alle risorse necessarie per la sopravvivenza.

Mentre numerose persone hanno affollato le strade per celebrare l’accordo di cessate il fuoco, gli altri civili che hanno sofferto enormi perdite rimangono scettici circa l’efficacia della tregua. Samira Abdallah Naseer, una donna che deve prendersi cura di 11 figli dopo aver perso la dimora familiare, si chiede amaramente cosa sia in realtà una tregua.

Condividendo questi stessi sentimenti di disincanto, lo studente venticinquenne Dan Kiri dichiara che la prossima operazione militare a Gaza è solo una questione di tempo, a prescindere da qualsiasi accordo formale tra le due parti.

Alla luce delle conseguenze di questi giorni di conflitto, la comunità internazionale non può accontentarsi della mera sospensione delle ostilità. Al contrario, essa deve impegnarsi a fornire ai civili di entrambe le fazioni l’assistenza umanitaria di cui necessitano per rimettere in piede la propria esistenza. 

 

Per saperne di più:

https://www.bbc.co.uk/news/world-middle-east-57195537

https://www.bbc.co.uk/news/57200843

https://www.reuters.com/world/middle-east/gaza-truce-between-israel-hamas-begins-mediated-by-egypt-2021-05-20/

 

Autore: Gianpaolo Mascaro; Editore: Emily Herstine

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