Il conflitto israelo-palestinese è ora sfociato nel bombardamento degli uffici della Red Crescent Society qatariota (QRCS) situati a Gaza. L’organizzazione, impegnata nel fornire assistenza umanitaria alle vittime del conflitto, è stata colpita da un’offensiva aerea israeliana lo scorso 17 maggio. Due palestinesi hanno perso la vita in seguito all’attacco, mentre altri 10 sono rimasti feriti. La QRCS era insediata a Gaza al fine di garantire soccorso alle vittime della guerra in corso. Le forze militari israeliane hanno anche mirato gli impiegati e le strutture dell’organizzazione “Medici Senza Frontiere”.
Gli attacchi affondati da Israele sulle strutture del QRCS e di MSF riflettono le tensioni di vecchia data tra i due paesi, conseguente all’occupazione israeliana del territorio palestinese. Gaza, una regione governata dal gruppo militante palestinese Hamas, è stata spesso teatro di scontri con le autorità israeliane, le quali sono ritenute occupare illegittimamente la terra palestinese. Di conseguenza, le tensioni in corso sono degenerate in una serie di violenti attacchi aerei che colpiscono civili, media e istituzioni umanitarie situate all’interno della striscia di Gaza. Gaza, dal canto suo, ha contrastato tali offensive con ulteriori attacchi aerei, provando a reagire contro Israele.
L’attacco aereo israeliano ai danni degli uffici del QRCS a Gaza è stato stigmatizzato per la violazione delle Convenzioni di Ginevra sia dalla Red Crescent qatariota sia dal suo Segretario-Generale, Ali bin Hassan Al-Hammadi. Israele è stato biasimato a livello globale per i suoi bombardamenti sui media internazionali e sulle istituzioni umanitarie, con il Segretario-Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres che ha intimato la mitigazione del conflitto. Nel tentativo di prestare soccorso a coloro che sono stati colpiti dagli attacchi più recenti, la Red Crescent qatariota ha stanziato circa 1 milione di dollari per garantire i bisogni primari alle vittime delle violenze armate.
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https://news.un.org/en/story/2021/05/1092042
Autore: Emily Herstine; Editore: Andrew Goodell
