Mali, le vittime del massacro di Ogossagou attendono ancora giustizia

Un soldato del mali Un soldato del mali Photo by Yoh4nn on iStock

22 marzo 2021

A due anni dal massacro, i responsabili non sono ancora stati assicurati alla giustizia, fomentando il diffuso senso di impunità nel Paese

Il 23 marzo 2019 più di 150 civili sono stati brutalmente uccisi nel villaggio di Ogossagou, l’episodio più atroce registrato nella storia recente del Paese. L’attacco è stato portato a termine da uomini armati appartenenti all’etnia Dogon, i quali hanno attaccato il villaggio e ucciso centinaia di residenti appartenenti al gruppo etnico Peuhl, accusati di sostenere milizie armate islamiche. Lo stesso villaggio è stato attaccato meno di un anno dopo, causando la morte di 35 civili. 

Da allora, nonostante diversi sospetti siano stati identificati, nessuno di loro è stato arrestato e processato. Come riporta Human Rights Watch, il comandante del gruppo Dogon, Toussouf Toloba, coinvolto nel massacro, non è mai stato interrogato. La generale tendenza delle corti del Paese di non riconoscere la responsabilità di coloro che commettono tali atrocità è visibile anche in decisioni recenti. Ad esempio, una corte nella capitale Bamako ha respinto le accuse contro un ufficiale dell’esercito e altri 16 accusati dell’uccisione di 21 soldati d’elite nel 2012. La motivazione della corte risiede nella Law of National Understanding del 2019, che prevede l’amnistia per i responsabili di crimini su base discrezionale delle corti.

Dal 2012, il Mali ha vissuto svariati episodi di atrocità commessi da tutte le parti in conflitto: forze di sicurezza governative, milizie islamiche e milizie etniche nate per combatterle. Centinaia di civili hanno perso la vita, ma in quasi la totalità dei casi non vi sono state indagini adeguate, lasciando poca speranza di giustizia nel Paese. La diffusa impunità contribuisce a fomentare un circolo vizioso di violenza, e la sensazione che in Mali sia possibile commettere crimini senza subire alcuna conseguenza. Difficilmente senza assicurare giustizia alle vittime la pace e la riconciliazione per il popolo del Mali potranno essere raggiunte.

Per saperne di più: 

https://www.hrw.org/news/2021/03/22/when-will-there-be-justice-mali-massacre

https://www.hrw.org/news/2020/03/18/mali-army-un-fail-stop-massacre

 

Autore: Alessia Rossinotti; Editor: Alexander Collin

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