La Corte penale internazionale ritiene responsabile un ex bambino soldato

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27 gennaio 2021

Dominic Ongwen, ex bambino soldato e  alto comandante dell’Esercito di Resistenza del Signore, accusato di crimini di guerra e crimini contro l'umanità

Il processo di quattro anni a Dominic Ongwen si è concluso con la pronuncia della sentenza della Corte penale internazionale (CPI) sui 70 capi d'accusa di crimini di guerra e crimini contro l'umanità, commessi nell'Uganda settentrionale mentre era membro dell’Esercito di Resistenza del Signore (LRA) tra luglio 2002 e dicembre 2005. Dopo un processo estenuante, il 4 febbraio 2021 Ongwen è stato giudicato colpevole di tutti i capi d'accusa, mentre i suoi avvocati hanno confermato quasi immediatamente la loro intenzione di presentare ricorso.

Tra il 1987 e il 2006, decine di migliaia di civili ugandesi sono stati uccisi a causa delle attività dell'LRA, e più di 1,9 milioni di persone sono state sfollate dalle loro case. Il gruppo ha rapito almeno 25.000 bambini ugandesi, principalmente per utilizzarli come bambini soldati, o per costringerli a sposarsi con i comandanti dell'LRA. La maggior parte dei bambini rapiti ha subito un addestramento disumano ed è stata costretta a commettere crimini terribili, tra cui picchiare a morte altri bambini. Ongwen stesso era uno di questi bambini rapiti, essendo stato sequestrato mentre camminava verso scuola quando aveva solo dieci anni. Ongwen col tempo è salito di grado, diventando alto comandante dell'LRA e commettendo uno dei suoi crimini più famigerati, il massacro di Lukodi del 19 maggio 2004. Aveva più di 18 anni – legalmente adulto ai sensi del diritto internazionale - quando avrebbe guidato questo attacco.

L'esercito ugandese ha costretto l'LRA a lasciare il paese nel 2006. Da allora, il gruppo ha operato nella Repubblica Democratica del Congo, che ora è il Sud Sudan, e nella Repubblica Centrafricana, e in questi paesi ha ucciso in totale più di 3.180 civili e rapiti più di 8.700.

Il processo ad Ongwen è uno degli unici casi al mondo in cui un leader dell'LRA viene ritenuto responsabile. Come con altri processi della CPI, alle vittime viene data voce condividendo le loro opinioni e preoccupazioni, separatamente dal ruolo di testimoni. Il processo ad Ongwen ha visto la partecipazione di più di 4.000 vittime, con alcuni che chiedono per lui una punizione severa, in quanto responsabile della morte di migliaia di civili. Altri chiedono pietà, sostenendo che Ongwen sia una vittima che è stata costretta a entrare nell'LRA da bambino, dovendo probabilmente affrontare problemi di sviluppo.

Non è stato ancora confermato alcun ricorso.

 

Per saperne di più:

https://www.hrw.org/news/2021/01/27/how-hold-former-child-soldier-accountable#

https://justiceandreconciliation.com/wp-content/uploads/2011/04/JRP_FNXIII_Lukodi-Massacre.pdf

http://www.justiceandreconciliation.org/publications/field-notes/2008/complicating-victims-and-perpetrators-in-uganda-on-dominic-ongwen-fn-vii/

https://www.hrw.org/sites/default/files/reports/uganda979.pdf

 

Autore: Tan Zhong Chen; Traduzione: Sofia Antonelli

 

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