Colombia, aumentano le violenze e gli sfollati nonostante il COVID-19

Bambini che camminano per le strade di una baraccopoli Bambini che camminano per le strade di una baraccopoli UNICEF

11 dicembre 2020

La violenza perpetrata da gruppi armati a causa della pandemia costringe la popolazione a fuggire

Nei giorni precedenti, nella regione di Bajo Cauca, il controllo su l’estrazione di materie prime, sui campi di coca e sulle aree di estorsione da parte di gruppi armati (Los Caparros e Club del Golfo) ha raggiunto livelli allarmanti. Infatti, l’arrivo della pandemia ha messo in ginocchio diverse piccole e medie imprese nella regione costringendo i ribelli a incrementare le loro entrate concentrandosi su altre vie per finanziare le loro attività. Massacri, il reclutamento di minori, l’estorsione di denaro e l’assenza dello Stato ha costretto la popolazione a migrare nelle zone rurali.

Nonostante il trattato di pace firmato nel 2016 tra il governo colombiano e le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC), i gruppi militari rimangono attivi causando un aumento del numero degli sfollati interni. Particolarmente allarmante sono le uccisioni di massa, quasi raddoppiate rispetto all’anno precedente a causa della pandemia. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) sta conducendo un ruolo da intermediario con le organizzazioni criminali sebbene sottolineando la sua impossibilità  a “commentare nello specifico […] a causa della nostra posizione di neutralità e confidenzialità”.

D’altro canto, il governo colombiano sta fronteggiando i gruppi armati esclusivamente attraverso l’intervento militare per proteggere i civili. Secondo il giornalista Narvarez Sierra, il quale ha lavorato in loco per diversi anni, “ se [il governo non] attua una risposta integrata che include educazione per tutte le classi sociali, investimenti in infrastrutture e un’alternativa al mercato nero, rimarremo in guerra per sempre”.

Secondo l’International Displacement Monitoring Center La Colombia rimane il paese con il secondo numero totale più alto al mondo di sfollati interni causati da conflitti, misurati dal 2003 al 2019,  solo dopo la Siria.

 

 

Per saperne di più:

https://www.thenewhumanitarian.org/news-feature/2020/12/10/colombia-mass-killings-displacement-settlements-covid 

https://www.internal-displacement.org/countries/colombia 

 

Autore: Martina Ravagnani

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