Il 4 dicembre, un giovane Palestinese di 15 anni è stato ucciso e, nelle ultime due settimane, altri 4 ragazzi tra i 15 e i 16 anni sono stati gravemente feriti. I ragazzi hanno riportato delle gravi ferite al petto, alla testa e agli occhi e uno di loro ha perso permanentemente l’uso di un occhio. Secondo le Nazioni Unite, tra gennaio e settembre 2020 almeno 232 incidenti hanno causato delle lesioni a dei minori Palestinesi.
Secondo l’organizzazione non governativa locale Defense for Children Palestine (DCIP), otto bambini palestinesi sono rimasti uccisi nell’ambito del conflitto israelo-palestinese nel 2020. Le vittime avevano tutte un’età compresa tra i 13 e i 17 anni. Inoltre, secondo Human Rights Watch (HRW), alla fine di agosto 2020 Israele deteneva 185 bambini palestinesi. HRW ha inoltre ricevuto denunce di violenze commesse dalle autorità israeliane nei confronti dei bambini palestinesi detenuti.
Il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF) continua a ricevere denunce circa l’impiego della forza contro i bambini, severamente vietata dal diritto internazionale. Pertanto, l’agenzia umanitaria ha chiesto ad Israele di cessare ogni violenza contro i minori e di rispettare pienamente i loro diritti, in conformità con le norme internazionali. Ad ogni modo, come ha sottolineato UNICEF, anche le autorità Palestinesi dovrebbero intervenire e impedire che i bambini siano esposti a tali rischi.
Per saperne di più:
https://www.aljazeera.com/news/2020/12/6/may-god-give-us-patience-palestinians-mourn-minor-killed
https://www.dci-palestine.org/child_fatalities_by_month
https://www.hrw.org/world-report/2020/country-chapters/israel/palestine
Autore: Margherita Curti; Editor: Matteo Consiglio