Il comando militare francese in Mali ha dichiarato che il 1º di settembre dei soldati francesi hanno accidentalmente ferito due civili e ne hanno ucciso un terzo. L’incidente si è verificato a 50 chilometri dalla città di Gao, nel nord del Mali, quando un autobus si è rifiutato di rallentare in una zona controllata da forze francesi anti jihadiste. Le truppe francesi hanno sparato dei colpi di avvertimento a terra, ma i proiettili, rimbalzando contro il parabrezza del bus, hanno colpito tre persone. Una di queste, gravemente ferita, è stata trasportata in elicottero nell’ospedale più vicino ma è morta a causa delle ferite riportate.
La versione degli eventi fornita dal comando francese è stata messa in discussione dal direttore della compagnia di autobus coinvolta, Abdoulaye Haidara, secondo il quale l’autista ha dichiarato di non aver sentito alcun avvertimento da parte dei soldati francesi e di non essersi rifiutato di rallentare. Il comando militare francese ha assicurato che provvederà ad accertare l’effettiva sequenza degli eventi.
La situazione in Mali è degenerata nelle ultime settimane: il 18 agosto, una giunta militare ha deposto il presidente Ibrahim Boubacar Keita, assumendo il potere. Dopo il colpo di Stato, la capitale è stata teatro di numerose proteste contro le elezioni parlamentari contestate, le condizioni economiche disastrose e la perdurante crisi di sicurezza. Il Mali vive una situazione critica dal 2012, quando un colpo di Stato jihadista ha portato i separatisti Tuareg ad assumere il controllo di parte del nord del paese. Attualmente, ingenti porzioni di territorio esulano dal controllo delle autorità centrali e sono contese da diversi gruppi armati jihadisti.
Per saperne di più:
https://www.france24.com/en/20200901-french-military-in-mali-says-it-killed-civilian-by-accident
https://www.aljazeera.com/news/2020/08/french-forces-mali-kill-civilian-wound-200830210624700.html
Autore: Margherita Curti; Editor: Matteo Consiglio