Il 2 marzo una motocicletta-bomba è esplosa durante una partita di calcio nella provincia orientale di Khost in Afghanistan. Tre persone sono state uccise e 11 sono state ferite. Al momento, nessun gruppo ha rivendicato la responsabilità dell'attacco.
L’incidente è avvenuto due giorni dopo che è stato firmato l’accordo USA-Talebani per porre fine alla guerra che dura da 18 anni. I negoziati si sono svolti a Doha e Washington si è impegnata a ritirare i suoi militari dall’Afghanistan entro i prossimi 14 mesi.
La disputa sul rilascio dei prigionieri talebani rischia di minacciare il processo di pace da quando i Talebani hanno annunciato la fine della tregua parziale e ordinato ai loro combattenti di riprendere le operazioni militari contro l’esercito e le forze di polizia afghane. Questa nuova escalation di violenza non ha come obiettivo le forze armate straniere bensì quelle governative. Lunedì 2 marzo, infatti un gruppo di miliziani talebani ha attaccato un posto di polizia a Zabul, una provincia confinante con il Pakistan.
I Talebani avevano acconsentito a ridurre la violenza nelle settimane precedenti all’accordo e accettato di partecipare ai negoziati con il governo soltanto se i loro prigionieri fossero stati rilasciati. Un loro portavoce ha riferito: “Se 5000 dei nostri prigionieri -100 o 200 in più o in meno non importa- non saranno rilasciati, non ci saranno negoziati con il governo di Kabul.” Il governo afghano ha risposto però che il presidente, Ashraf Ghani, non si era impegnato formalmente a rilasciarli. Dunque, ora il rischio è che i militanti talebani non partecipino ai negoziati intra-afghani il 10 marzo a Oslo.
Gli USA hanno impiegato un anno e mezzo a negoziare un loro ritiro completo dal territorio e ad avviare un dialogo tra i talebani e altri afgani sui negoziati di pace. Perciò, dopo gli incidenti, il comandante americano delle forze NATO in Afghanistan, il generale Scott Miller, ha dichiarato che "la riduzione della violenza è stata un fattore di fiducia importante [...] Gli USA sono stati molto chiari sulle nostre aspettative: la violenza deve rimanere bassa".
Per saperne di più:
https://www.theguardian.com/world/2020/mar/02/afghanistasn-bomb-attack-taliban-us-deal
Autore: Silvia Luminati; Editor: Aleksandra Krol