I rappresentanti del Consiglio di Sicurezza ONU si dichiarano ottimisti circa l’accordo di condivisione dei poteri in Sudan e la pace in Darfur

Il nuovo Primo Ministro Abdallah Hamdok e i membri del Consiglio Sovrano hanno prestato giuramento il 21 di agosto. Il nuovo Primo Ministro Abdallah Hamdok e i membri del Consiglio Sovrano hanno prestato giuramento il 21 di agosto. Marwan Ali/EPA

2 settembre 2019

I rappresentanti del Consiglio di Sicurezza ONU si dichiarano ottimisti circa l’accordo di condivisione dei poteri in Sudan e la pace in Darfur 

A seguito del giuramento del nuovo governo di transizione in Sudan tenutosi il 21 agosto, giorno 26 il Sottosegretario Generale per le Operazioni di Pace, Jean-Pierre Lacroix, ha informato il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (ONU) sulle ottimistiche prospettive dell’accordo politico per la stabilità del paese. L’accordo di condivisione dei poteri è stato concluso il 17 agosto tra i rappresentanti delle Forze per la Pace e il Cambiamento e il Consiglio Militare di Transizione del Sudan (TMC), dopo la fine del 30ennale regime autoritario dell’ex presidente Omar al-Bashir. Lacroix ha annunciato l’evento come un passo decisivo per un Sudan a lungo tormentato dalla guerra e come una concreta possibilità per la fine dei tumulti in Darfur, dove la situazione rimane instabile.

 Il nuovo governo è composto da un Consiglio Sovrano, formato da sei civili, incluse due donne, e cinque membri dell’ex TMC. Il Presidente è Abdel Fattah al-Burhan, mentre Abdallah Hamdok, un rinomato economista e veterano ONU, è stato scelto come Primo Ministro. Il Consiglio rimarrà in carica per tre anni, dopo i quali si terranno regolari elezioni nel paese. Questa formazione porta con sé promesse di pace e stabilità per il paese e segna l’inizio di un’officiale transizione dal peacekeeping al peacebuilding.

 L’operazione ibrida Unione Africana (UA)-ONU (UNAMID) lascerà il paese entro giugno 2020, ma Lacroix ha confermato che il country team dell’ONU continuerà a supportare il paese nelle aree della legge, del sostentamento, dei servizi d’emergenza e dei diritti umani. Nella stessa occasione, il Commissario per la Pace e la Sicurezza dell’UA, Smail Chergui, dopo essersi congratulato con il Sudan per il suo importante traguardo, ha chiamato all’appello la comunità internazionale per un supporto coordinato al paese durante questo periodo di transizione, e ha raccomandato una maggiore inclusione delle fazioni interessate alle negoziazioni in Darfur.

 

Per saperne di più:

https://news.un.org/en/story/2019/08/1044961

https://reliefweb.int/report/sudan/sudan-s-new-transitional-government-presents-chance-restore-long-term-stability-darfur

https://www.aljazeera.com/news/2019/08/pm-hamdok-seeks-remove-sudan-terror-list-190826055440915.html

https://ucdp.uu.se/#country/625

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