Il 5 settembre 2018, una doppia esplosione è avvenuta presso un centro sportivo durante un incontro di wrestling, a Kabul, nella capitale dell'Afghanistan. La prima esplosione è stata provocata da un attentatore suicida all'interno del centro uccidendo quattro persone, fa sapere la BCC. La seconda esplosione è stata causata da un'autobomba, lo ha reso noto il portavoce del ministro degli interni, Najib Danish. Le due esplosioni hanno ucciso almeno 20 persone.
Secondo quanto riportato dalla CNN, l'ISIS ha rivendicato la responsabilità dell'attacco compiuto in un quartiere prevalentemente musulmano sciita di Kabul. In questo quartiere vive una comunità di Hazara, una minorità etnica sciita che è stata spesso sotto il mirino degli attacchi dell'ISIS, secondo quanto viene riportato da Action on Armed Violence (AOAV). La prima esplosione ha colpito dei civili all'interno della palestra durante la sessione di wrestling. La AOAV ha dichiarato che la seconda esplosione aveva probabilmente come bersaglio giornalisti e primi soccorritori. Hashmat Stanikzai, il portavoce della polizia di Kabul, ha affermato che la seconda bomba è esplosa mentre la polizia stava arrivando sulla scena e ci sono stati dei poliziotti tra i 70 rimasti feriti. Samim Faramarz, 28 anni, e Ramiz Ahmadi, 23 anni, due inviati di Tolo News, il principale emittente dell'Afghanistan, sono stati uccisi durante l'attacco. Lotfullah Najafizada, il direttore di Tolo News, ha definito il reporter e il cameraman “ tra i migliori giornalisti.” Stando a quanto dichiarato dall'organizzazione non governativa Reporters Without Borders, altri sei giornalisti sono rimasti feriti.
Nel 2018, 12 giornalisti sono morti in seguito a scontri violenti in Afghanistan. Si tratta del maggior numero di vittime di qualsiasi altro paese registrato quest'anno, secondo il Comitato per la Protezione dei Giornalisti. A seguito di questi attacchi, il Presidente afghano Ashraf Ghani ha dichiarato che: «Un attacco ai civili e agli operatori dei media del Paese è un attacco alla libertà di parola e un crimine contro l'umanità.»
Per saperne di più, cliccate sui seguenti link:
https://rsf.org/en/news/two-journalists-killed-six-wounded-kabul-double-bombing
https://aoav.org.uk/2018/at-least-26-killed-in-bombing-at-wrestling-session-in-kabul/
https://www.bbc.com/news/world-asia-45426467
https://edition.cnn.com/2018/09/06/asia/kabul-attack-wrestling-intl/index.html
di Cecilia D'Arville
traduzione di Simona Smacchi
