La Giornata Internazionale è stata istituita il giorno 8 dicembre 2005, quando l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato che il 4 aprile di ogni anno sarebbe stata celebrata la Giornata internazionale per la promozione e l'assistenza all'azione contro le mine.
La Giornata Internazionale richiede continui sforzi da parte degli Stati, con l'assistenza delle Nazioni Unite e le organizzazioni interessate, per favorire la creazione e lo sviluppo delle capacità nazionali in materia di sminamento nei paesi in cui mine e residui bellici esplosivi costituiscono ancora una grave minaccia per la sicurezza, salute e la vita della popolazione civile, o un ostacolo allo sviluppo sociale ed economico a livello nazionale e locale. Tra le associazioni coinvolte in questi sforzi, l’ANVCG rimane prominente con la sua lunga storia ed esperienza, narrate anche nel breve documentario "Eredità della Guerra" che ha aperto la conferenza, realizzato da Emanuele Cervetti e Andrea Cocchi, registi per L'Osservatorio. Tra gli autorevoli personaggi pubblici intervenuti, preme citare il Ministro della Pubblica Istruzione, Stefania Giannini, il Presidente dell’ANVCG avvocato Giuseppe Castronovo, e molti altri.
Il documento di ricerca effettuata da uno dei nostri ricercatori senior, Giulio Coppi, ha alimentato un grande dibattito. La ricerca si è concentrata sull'utilizzo di droni per la mappatura di ordigni esplosivi nell’area balcanica. Il caso dei Balcani è stato analizzato, in quanto la presenza di flussi di richiedenti asilo al di fuori dei punti di entrata ufficiali può esporre i civili in fuga al rischio di attraversare zone minate. Questa è l'eredità della guerra jugoslava che ha colpito la zona durante gli anni '90. Queste persone sono per la maggior parte nuove vittime civili delle guerre che accendono il Medio Oriente, per le quali l’ANVCG e L'Osservatorio hanno creato una campagna di sensibilizzazione.