Guterres, Consiglio di Sicurezza fondamentale per la pace

Scultura ‘Non Violenza’ al quartier generale dell’ONU Scultura ‘Non Violenza’ al quartier generale dell’ONU © Photo by Matthew TenBruggencate on Unsplash

In Focus by Alessia Rossinotti; Editor: Alexander Collin

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite (ONU), durante un dibattito aperto in seno al Consiglio di Sicurezza (CS), ha preso la parola per sottolineare il ruolo cruciale del Consiglio nell’affrontare il legame tra fragilità e conflitti, questioni che rappresentano il più grande ostacolo alla piena attuazione dell’Agenda di Sviluppo Sostenibile 2030. A tale riguardo, il CS gioca un ruolo importante in quanto è in grado di agire per prevenire lo sfociare di crisi in conflitti, e per affrontare le loro radici. Inoltre, il suo compito è di fondamentale importanza in quanto può mobilitare il supporto della comunità internazionale, e promuovere un maggiore impegno a favore della pace a livello globale. 

Nel suo discorso, Guterres ha sottolineato l’interdipendenza tra fragilità statale, povertà, sviluppo sostenibile e conflitti, esortando ad adottare un approccio olistico alla pace, necessario per riconoscere lo stretto legame tra questi aspetti. L’esistenza di questo legame è visibile, come afferma, nel Sahel e nel corno d’Africa, dove ad oggi la fragilità degli Stati esaspera altre minacce quali il terrorismo e la proliferazione di gruppi armati. A tal proposito, ha sottolineato l’importanza delle organizzazioni regionali nell’affrontare tali minacce, come l’Unione Africana (UA), che gioca un ruolo chiave nell’affrontare i conflitti nel continente. Nonostante ciò, le missioni di pace promosse dall’UA necessitano un continuo supporto, specialmente in termini finanziari, un aspetto che dev’essere affrontato dal Consiglio.

Il Covid-19 continua ad aggravare la fragilità delle istituzioni statali, contribuendo dunque allo scoppio di ostilità e al circolo vizioso della violenza. Dunque, ha reiterato la sua richiesta di un cessate il fuoco globale avanzata il 23 marzo 2020, per concentrare le attenzioni internazionali sulla lotta alla pandemia. Ha infine esortato la comunità internazionale ad investire maggiormente nella prevenzione dei conflitti e nei processi di peacebuilding, che ad oggi rimangono sotto finanziati. Durante il dibattito, l’ex Presidente della Liberia, Ellen Johnson Sirleaf, ha preso la parola per sottolineare un punto importante: “Le Nazioni Unite devono continuare a rappresentare più della mera speranza”. Azioni concrete devono essere prese dall’Organizzazione per affrontare il legame tra fragilità e conflitti, reso ancora più evidente a seguito della pandemia. Solo in questo modo una pace sostenibile a livello globale potrà essere raggiunta. 

 

Per saperne di più: 

https://news.un.org/en/story/2021/01/1081502

https://www.un.org/sg/en/content/sg/statement/2021-01-06/secretary-generals-remarks-security-council-open-debate-“challenges-of-maintaining-peace-and-security-fragile-contexts”-bilingual-delivered-scroll-down-for-all-english

 

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