Rifugiati siriani fuggono da attacchi del regime a Deraa

La forza distruttiva delle barrel bomb utilizzate da Assad a Deraa La forza distruttiva delle barrel bomb utilizzate da Assad a Deraa © Anadolu/ AL JAZEERA

18 July 2018

Mentre gli attacchi di Assad si intensificano nelle regioni sud-occidentali, la Giordania dichiara che il paese non accetterà ulteriori rifugiati

Il 26 giugno 2018, le agenzie delle Nazioni Unite (UN) hanno riportato di 45,000 civili fuggiti dagli attacchi del regime nella provincia meridionale di Deraa, Siria verso il confine con la Giordania e il territorio israeliano occupato delle Alture del Golan. La ferocia degli assalti ricorda quella degli attacchi nel Ghouta orientale, che questa primavera hanno causato la morte di 1,500 civili. Finora, secondo Al Jazeera, 27 persone sono state uccise a Deraa e più di 100 sono rimaste ferite.

Nonostante la gravità della situazione, il Ministro giordano degli Affari di Stato Jumana Ghanimat ha dichiarato che il paese non accetterà più rifugiati dalla Siria. Secondo l’Agenzia per i Rifugiati delle Nazioni Unite (UNHRC), la Giordania è il paese con la seconda più alta percentuale di rifugiati sul territorio in relazione alla popolazione, dopo il Libano. Il Ministro ha dichiarato al Jordan Time che il paese non abbandonerà l’imperativo umanitario verso coloro che si trovano già nel paese, ma che la Giordania ha già un elevato numero di rifugiati e che “semplicemente non può riceverne altri”.

Il Ministro giordano degli Affari Esteri Ayman Safadi ha aggiunto che la soluzione ai problemi in Siria deve essere politica e che l’attenzione deve adesso focalizzarsi sul raggiungere un accordo. Infatti, in questo momento, gli sforzi diplomatici sono diretti verso la negoziazione di un accordo per la regione sud-occidentale nel quadro dell’accordo di “de-escalation” firmato nel 2017 tra Russia, Stati Uniti e Giordania. Il raggiungimento di un accordo eviterebbe un’ulteriore ondata di attacchi da parte di Assad, il quale ha già anticipato la volontà di ricorrere a mezzi militari nel caso in cui le negoziazioni dovessero fallire.

 

Per maggiori informazioni, leggere:

https://www.albawaba.com/news/jordan-minister-says-kingdom-cant-accept-more-syrian-refugees-1149716

https://www.aljazeera.com/news/2018/06/thousands-continue-flee-deraa-syria-assault-intensifies-180625115803218.html

https://www.bloomberg.com/news/articles/2018-06-26/jordan-says-it-won-t-take-in-any-more-syrian-refugees

https://reliefweb.int/sites/reliefweb.int/files/resources/FactSheetJordanFebruary2018-FINAL_0.pdf

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