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Il tempo non è dalla parte della Libia, avverte il capo dell'ONU

Videoconferenza del Segretario generale al Consiglio di Sicurezza sulla situazione in Libia Videoconferenza del Segretario generale al Consiglio di Sicurezza sulla situazione in Libia UNSMIL

08 luglio 2020

Il Segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres, afferma che sta scadendo il tempo per trovare una soluzione pacifica al conflitto in Libia

Mercoledì 8 luglio 2020, il capo dell'ONU ha descritto al Consiglio di Sicurezza il contesto in Libia come "cupo", a causa della nuova fase di lotta in cui il conflitto sta entrando, delle crescenti interferenze straniere e dell'aumento di casi di COVID-19 di sette volte.

Secondo il Segretario generale, il conflitto in Libia "è entrato in una nuova fase in quanto le interferenze straniere stanno raggiungendo livelli senza precedenti, anche per quanto riguarda la consegna di attrezzature sofisticate e il numero di mercenari coinvolti nei combattimenti". L'ONU è molto preoccupata per le violazioni che riguardano l'embargo imposto sulle armi, le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza e gli impegni presi alla Conferenza internazionale di Berlino sulla Libia del gennaio 2020.

Guterres ha anche comunicato che il numero di sfollati interni in Libia ha superato le 400.000 persone. Inoltre, la Missione di sostegno delle Nazioni Unite in Libia (UNSMIL) ha documentato un aumento del 172% delle vittime civili nel periodo che va dal 1° aprile al 30 giugno, con almeno 356 vittime, di cui 102 civili morti e 254 feriti.

Il Segretario generale ha aggiunto il COVID-19 come causa di crescente preoccupazione in Libia. Il Paese ha riportato un totale di 1.046 casi confermati e 32 decessi. Guterres ha, quindi, sollecitato le autorità libiche a rafforzare la capacità di combattere e contenere il virus.

Inoltre, Guterres ha confermato che l'ONU è pronta a continuare ad aiutare la Libia nelle indagini sulle fosse comuni scoperte quando le forze dell'ex Governo dell'Accordo Nazionale (GNA) hanno ripreso il controllo di Tarjouna. Allo stesso tempo, ha riconosciuto che, nonostante il GNA chieda le elezioni nazionali, la situazione della Libia è ancora fragile.

 

Per saperne di più:  

https://news.un.org/en/story/2020/07/1067961

http://webtv.un.org/watch/player/6170182921001

 

Autore: Carolina Tellez; Editor: Sara Gorelli; Traduzione Antonella Palmiotti

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